Un cittadino di Parma: “Pizzarotti, lei vive nel mondo dei sogni”

++ Lettera aperta di un cittadino al Sindaco di Parma ++

Caro Sindaco Pizzarotti,

in riferimento al suo sfogo personale fatto sui social e premesso che la
vita personale di ognuno deve essere avulsa da qualsiasi perfidia, in
merito alla rabbia che una grossa fetta di popolazione ha nei confronti
delle istituzioni (come Lei sostiene) Le ricordo che chi vomita rabbia,
xenofobia, razzismo e altro (cosa che io non giustifico), non lo fa
perchè spinta da un Ministro che incita a tutto ciò, ma semplicemente
perchè la realtà che i cittadini vivono ogni giorno è diversa da quella
realtà vissuta da Lei.

In molti credono che Lei sia un sindaco ASSENTE (non diversamente da
molti esponenti politici), che “non governa” Parma come andrebbe fatto,
cioè stando in mezzo alla gente ad ascoltare le loro problematiche.
Io lavoro in città e periferia e fino ad oggi ho sentito solo lamentele
nei Suoi confronti, tutti concordano su una realtà: il Suo disinteresse
evidente per Parma e i suoi cittadini.

Ma nonostante tutto ciò, Lei continua a fare lo “struzzo”, a nascondersi
dietro quel sogno che rincorre da chissà quanti anni, cioè finire al
Governo (o di Roma o Bruxelles, e la Sua candidatura alle ultime
elezioni europee ne sono la prova), invece di rimboccarsi le maniche e
lavorare per il bene comune della sua città.

In riferimento alla Gazzetta di Parma, Le posso garantire che il
giornalista e autore dell’articolo, ha AZZECCATO il termine: siamo nel
Far West. Lo dico perchè IO vivo e lavoro in mezzo alla gente, cioè vivo
la realtà cittadina. E se lei lo desidera, le posso elencare quali sono
i pericoli o disagi che i cittadini percepiscono (auspicando che Lei non
mi qualifichi come razzista/xenofobo/fascista).

Interi quartieri di Parma sono ormai nelle mani di nordafricani che
spacciano, negozi multietnici troppo spesso privi delle necessarie
autorizzazioni e che non osservano le nostre normative mettendo a
rischio la salute dei cittadini, baby gang di stranieri che invadono
quasi tutto il centro storico, per non parlare poi di quel cancro
maligno denominato “ndrangheta”!

Ci sarà un motivo per il quale la popolazione è allarmata? Direi che ce
n’è più di uno giustificabile, e che la politica populista (come Lei la
definisce) è solo una sirena di allarme!

Potrei continuare ad elencare i numerosi problemi della nostra città, ma
preferisco invitarLa ad abbandonare il mondo dei sogni in cui vive,
auspicando di vederLa scendere nelle strade e periferie di Parma per
rendersi conto personalmente di ciò che La circonda e di COSA è
diventata la nostra città, gioverebbe al suo prestigio sia di Sindaco
che di uomo (perchè in fondo credo che Lei sia un brav’uomo).

Pietro Andronaco
Associazione culturale Forza Civica Parma

lombatti_mar24