L’assessore regionale ai trasporti Donini: “Non ci opporremo ad altre fermate AV a Parma, purchè non si sottragga traffico alla stazione di Reggio Emilia”

Ieri il vicepresidente della Regione Emilia Romagna e assessore regionale ai trasporti, Raffaele Donini, è venuto a Parma per parlare di infrastrutture nella nostra provincia.

Donini riepiloga così i contenuti dell’incontro in un post su Facebook: “Contro le balle di Salvini oggi un’operazione di verità con il PD di Parma sugli investimenti che abbiamo finanziato, progettato e cantierato in questi anni. A cominciare dai 279 milioni destinati alla Cispadana, i cui cantieri partiranno nel 2020, i 12 milioni destinati all’aeroporto, i cui cantieri sono in corso, gli oltre 300 milioni impegnati dagli attuatori del primo lotto del Tibre, il cui cantiere è già al 70% e l’affidamento del progetto di fattibilità per il collegamento fra il Tibre e l’autostrada Cispadana. L’impegno è quello di finanziare il completamento della pedemontana parmense. Questi sono fatti concreti, così com’è concreta la vittoria conseguita oggi in termini di collegamento ad alta velocità con Milano. Dal 15 Dicembre saranno 8 le corse dirette su Milano e 4 le corse veloci con fermata anche a Piacenza. Si passa da un tempo di percorrenza di 1 ora e 15 minuti a 48-58 minuti.

Parma vuole una stazione Alta Velocità? Fino ad ora si parlava di collegare Parma con la Mediopadana. Se si vuole studiare altre fermate dell’alta velocità su Parma bisogna partire da un’analisi costi benefici a cui non ci opporremo, purché non sottragga consistenza di traffico all’attuale Mediopadana.”

 

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