Un sabato … “speciale” a Zibello con November Porc

Il 16 novembre, per la “tappa” della diciottesima edizione, enogastronomia della Bassa ed eccellenze da tante parti d’Italia – “Chiostro dei giocattoli” e mattoncini, giochi e intrattenimenti – La notte giovane con musica e McPork – Nei ristoranti della Strada del Culatello, “A tavola con November Porc”– A San Secondo, CASA NEBBIA

La “tappa” di NOVEMBER PORC … speriamo ci sia la nebbia!, nella Capitale del Culatello DOP, entra nel vivo sabato 16 novembre.
Intanto va segnalato il raduno dei camperisti, ai quali l’organizzazione della kermesse ha riservato anche appositi parcheggi in via Caduti di Nassyria (davanti alla Caserma dei Carabinieri), p.le Lelio Guidotti, via Avalli (zona campo sportivo) e in Zona Artigianale.

Sabato 16 novembre a ZIBELLO, si inizia alle ore 9, con l’apertura della Mostra mercato dei prodotti tipici, dove le produzioni di eccellenza della Bassa (dal Culatello di Zibello DOP alla Spalla Cotta di San Secondo, dal Parmigiano Reggiano allo Strolghino, alla Mariola, al Pesce gatto, agli Anolini) saranno affiancate da prelibatezze provenienti da quasi tutta la Penisola, fra cui Caldarroste di Brescia, Liquori della Costiera Amalfitana e del Trentino, Prodotti liguri (Farinata e focacce), Fontina e Toma della Valle d’Aosta, Mostarda di Mantova e Formaggi valtellinesi, Lardo di Colonnata, Gorgonzola dop di Brescia, Salumi e Formaggi di Amatriciana, Riso, salumi e vino del pavese, Olio veneto, Vino, olio e legumi umbri. Interessante la presenza di parecchi prodotti piemontesi dai vini e salumi di Cuneo alla pasticceria di Vercelli, Cuneo e Alessandria, al Risotto al Castelmagno di Asti. Come dire, uno “spaccato” del made in Italy racchiuso in poche centinaia di metri e a disposizione di buongustai e curiosi.

Al Mercato c’è anche lo store ufficiale di November Porc con l’abbigliamento e i gadget, fra cui la chiavetta usb (novità 2019), realizzata per i 18 anni di Pigly, la mascotte della manifestazione, assieme agli adesivi e alle spille targate 2019.

Sempre alle ore 9 aprirà l’autentica novità della tappa di Zibello, ovvero, il “CHIOSTRO dei GIOCATTOLI” (aperto anche domenica 17 novembre), collocato nel Chiostro dell’ex Convento dei Padri Domenicani, con una esposizione di giochi e giocattoli vintage che vanno da una serie di trenini anni ‘20 e ’40 (tutti funzionanti), macchinine dei decenni passati, un Pinocchio d’epoca varie marionette artigianali fra cui alcune provenienti dalla Francia. Nel Chiostro c’è anche il Museo della Civiltà contadina “Giuseppe Riccardi” e, lì accanto, il Museo “Il Cinematografo”.
E per rimanere nell’ambito dei giochi, Parma Bricks, nella Sala Pallavicino, dentro al Comune di Zibello, ha organizzato November Bricks (anche domenica), con realizzazioni in mattoncini, giochi da tavolo Asmodee e area gioco con area vendita.

Fra gli intrattenimenti, va sottolineata la presenza del gioco ufficiale della kermesse: “Tiro al Salame”, curato dal Circolo Cultori ed Estimatori del Suino, che devolveranno il ricavato in beneficenza.
Alle ore 12.00, sarà possibile pranzare nel PalaPorc, la tensostruttura riscaldata sistemata in piazza, con piatti della tradizione, preparati dalle volontarie e dai volontari che si incaricano di far funzionare cucine e servizio di distribuzione al banco.

In serata, alle 19:30 riapre la tensostruttura riscaldata per ospitare la “festa giovane” (una delle esclusive della kermesse): nel grande stand gastronomico si potrà cenare con i piatti tipici della zona, insieme agli squisiti panini del McPorc e alla birra e ballare accompagnati da deejay, spettacoli live e diretta Radio Bruno.

Nei ristoranti aderenti alla Strada del Culatello, per tutto il mese, c’è “A Tavola con November Porc”, con menù a prezzi concordati. Si consiglia di prendere visione dei menù e di prenotare in base alle indicazioni che si trovano al sito www.novemberporc.com. E per rendersi conto del livello delle proposte, si prendano ad esempio alcune entree: Cicciolata e Lardo pesto, Culatello di Zibello DOP, Spalla cruda, Strolghino di Roncole Verdi e Torta fritta; Salame fritto e polenta; Orzotto con pasta di salame, rosmarino e mostarda cremonese. Fra i primi, a caso: Risotto con Strolghino e rosmarino; Ravioli al bollito; Mezzemaniche ripiene al Parmigiano in brodo di gallina fidentina; Maltagliati e fagioli misti; Agnolotti di patate con porcini di Borgotaro; Caramelle di Taleggio con Culatello di Zibello DOP e Toma di bruna. Anche i secondi non scherzano: Stinco di suino nero glassato con patate arrosto; Tris di bolliti (Mariola, Prete, Salame da pentola) con salse della casa; Coppa arrosto con patate al forno. Interessanti i dolci che, oltre a spaziare fra le torte della tradizione (Sbrisolona in testa) hanno una varietà che va dalla Crostata di Nutella o amarene allo Zabaione cotto alla vecchia maniera con Marsala, dai Torroncini al cioccolato e la frutta sotto spirito dei racconti di Giovannino Guareschi al Budino bicolore classico con amaretti al rhum.

A San Secondo Parmense c’è CASA NEBBIA, , allestimento temporaneo curato dal Comune con un preciso riferimento culturale, oltre che turistico-paesaggistico, ad una componente del territorio e dell’economia della Bassa: la nebbia. Domenica 17 novembre, è programmato “La vita è una beffa”, spettacolo di e con Daniele Parisi (entrata libera). CASA NEBBIA è aperta fino al’8 dicembre, Scuderie della Rocca dei Rossi – solo sabato e domenica, orario 10-12 / 15-18 – ingresso gratuito – per visite di scolaresche fuori orario prenotare a everelina@virgilio.it – Si può abbinare l’ingresso ad una visita guidata alla Rocca (a prezzo scontato).

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