Ritorna “Camminaparco”

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
31/05/2010
h.12.50

Ritorna il “Cammninaparco”, la tradizionale rassegna di escursioni proposta dal Distretto Turistico Appennino Parma Est insieme al Parco dei Cento Laghi.
Dopo la scorsa edizione, che ha visto 650 persone camminare in lungo e in largo nell’appennino parmense, le 9 Guide Ambientali Escursionistiche coinvolte quest’anno, hanno preparato un calendario ancora più ricco, con ben 50 escursioni proposte dal programma 2010-2011 del Camminaparco. Fino a marzo 2011 l’Appennino “Aperto tutto l’anno” continuerà a proporre passeggiate storiche, escursioni nella natura, ciaspolate ed eventi sportivi adatti ad ogni tipo di “montanaro”, dal principiante a chi è nato con le scarpe da trekking ai piedi.
Sono 38 le escursioni nel periodo estivo/autunnale e 12 quelle in inverno.
Come di consueto l’offerta è varia e cerca di soddisfare le esigenze più disparate, dagli escursionisti più esigenti che vogliono scoprire le vette più alte del crinale appenninico ai camminatori meno attletici che prediligono percorsi più corti e meno impegnativi, dagli amanti delle camminate invernali a chi preferisce dolci passeggiate che finiscono davanti a un buon piatto di polenta. Ci sono proposte per chi ama scoprire le bellezze naturali più selvagge e incontaminate, ma anche per coloro che prediligono itinerari tematici dedicati alla storia, alla cultura, al paesaggio e ai prodotti tipici.
Non mancano neppure 6 escursioni che occupano l’intero week-end, con possibilità di gustare prelibate cene e di approfittare delle possibilità di pernottamento in loco.
I più avventurosi potranno approfittare delle escursioni notturne (6) per chi ama inoltrarsi nel fitto di un bosco o nei dolci pendii collinari al chiarore della luna piena ed osservare, nel silenzio della natura, il cielo stellato. Altre 3 escursioni si sviluppano all’imbrunire, nel periodo dove la luce lascia spazio al crepuscolo e tutto intorno le forme e i colori sfumano tra suggestivi giochi di luce ed ombra.
La metà delle escursioni in programma è adatta e consigliata anche a famiglie con bambini piccoli; nel periodo estivo sono 18 le occasioni per le famiglie che desiderano coinvolgere i figli (dai 5 ai 10 anni, un po’ abituati a camminare in montagna) in escursioni non troppo impegnative (dislivello altimetrico complessivo non superiore ai 300 metri e tempo di percorrenza non superiore alle 3 ore). In inverno le 7 escursioni con ciaspole ritenute più adatte alle esigenze di famiglie con bambini (non sotto gli 8 anni e un po’ abituati a camminare in montagna) sono caratterizzate da dislivello altimetrico complessivo non superiore ai 250 metri e tempo di percorrenza non superiore alle 2 ore e 30 minuti. In alcune di queste escursioni dedicate alle famiglie sono previste condizioni economiche di favore per il nucleo famigliare.
Tutti i temi di interesse ambientale, naturalistico, paesaggistico e storico-culturalenuove e originali proposte che prevedono, ad esempio, avranno la possibilità di essere adeguatamente approfonditi e sviluppati, in aggiunta a l’escursione insieme agli asini, un concerto notturno di Clavicembalo all’arrivo della camminata, l’utilizzo della tecnica del Nordik Wolking, l’attività di orienteering, escursioni che si mescolano con sagre di paese o finiscono con degustazione di Prosciutto di Parma, camminate alla ricerca di antiche varietà locali di frutta con visita e merenda in azienda agricola biologica.
Altra novità di quest’anno è l’indicazione, in diverse escursioni, della possibilità di fermarsi in loco anche oltre il tempo dell’escursione, approfittando di eventi, manifestazioni e iniziative organizzate nei territori limitrofi.
Sullo sfondo dello svago, del benessere e della convivialità di stare insieme, resta il desiderio di “lasciare un bel ricordo” a chi partecipa e magari una riflesssione sull’importanza della conservazione e della tutela della natura e del paesaggio.
Il Camminaparco – commenta il Presidente della Comunità Montana Unione dei Comuni Parma Est Giordano Bricoli – è una esperienza ampiamente sperimentata sul territorio del Distretto Tutristico, che in questi anni ha dato ampi riscontri sia in termini numerici, nell’ampia frequentazione avuta dalle escursioni, sia in termini di visibilità per il territorio. Grazie ad iniziative come questa, che mettono in rete le alte competenze nel settore turistico, dalle guide ambientali fino agli operatori, l’Appennino Parma Est continua a potenziare una delle sue forze principali: lo sviluppo turistico legato alla tutela e alla salvaguardia responsabile dell’ambiente”.
Il Parco dei Cento Laghi – afferma il Presidente del parco dei Cento Laghi Claudio Moretti intende procedere nella direzione di una completa integrazione tra l’attività dei Parchi (da quello Nazionale al nostro Parco Regionale), della Comunità Montana Unione dei Comuni Parma Est, del Distretto Turistico, della Provincia e dei Comuni del Comprensorio. L’obiettivo comune è quello di crescere insieme, promuovendo sul territorio la cultura dell’iniziativa e facendo conoscere, attraverso programmi ed iniziative concrete, visibili e apprezzabili, il nostro ambiente appenninico. In particolare puntiamo a coinvolgere il traget giovanile, riconoscendo in esso il futuro. Si tratta di una bella iniziativa che col tempo desideriamo anche potenziare prevedendo anche la disponibilità del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e l’inclusione nel progetto “Parchi di mare e d’Appennino” dal prossimo anno”.

lombatti_mar24