Gli scatti di Caterina Orzi per l’Enpa

29/11/2012
h.13.10

Storie di abbandoni e maltrattamenti raccontate attraverso scatti pieni di tenerezza e affetto. Sono le fotografie di Caterina Orzi a comporre il calendario 2013 dell’Enpa di Parma, realizzato con il patrocinio della Provincia: 13 immagini, dodici mesi più la copertina, in cui le volontarie dell’ente posano insieme ai loro amici animali per raccontare il rapporto che esiste tra essere umano e animale, un rapporto che si è evoluto ed è cresciuto nel tempo attraverso un processo di adattamento reciproco.
Sfogliando il calendario si scoprono così le donne mentre si prendono cura di esseri indifesi: da un beagle salvato da Green Hill a una gatta abbandonata, da un topo salvato dai laboratori di sperimentazione a una tartaruga “rifiutata” dopo essere stata vinta a una festa, a un pitone trovato disidratato per le strade della città.
“Il messaggio che vogliono mandare queste foto è il rispetto, un rispetto che deve esserci tra umani e animali ma anche tra uomini e donne. La vicinanza di un animale maltrattato infatti con il corpo della donna, non è un paradosso”, ha detto l’assessore provinciale alle Pari opportunità Marcella Saccani, nella presentazione del calendario questa mattina in Provincia.
“Le ragazze hanno avuto il coraggio di presentarsi con estrema spontaneità, pelle a pelle con gli animali: un modo per trasmettere a tutti il loro amore e il loro entusiasmo. Per questo non bisogna guardare questi scatti con malizia – ha sottolineato la presidente Enpa di Parma Lella Gialdi, che ha aggiunto:“Sono tutte ragazze giovani che hanno deciso di dedicarsi agli animali, di crederci e di prendersene cura: abbiamo sempre bisogno di persone così”.
“Le volontarie sono state eccezionali, hanno da subito capito l’operazione artistica e mi hanno aiutato. Con loro si è creato un clima di affettuosa complicità – ha aggiunto Caterina Orzi -. La scelta della sequenza delle immagini del calendario non è stata casuale: per la copertina ho scelto ad esempio il viso di Isabella, un viso misterioso che invoglia a girare pagina per scoprire il resto”.
Le fotografie sono state scattate con una Canon Eos 1000, esclusivamente con luce naturale. “Gli scatti sono nati da un rapporto diretto tra la fotografa, le ragazze e gli animali: un rapporto che non ha subito quindi nessuna interferenza, neanche dal punto di vista tecnologico. Per questo si tratta di immagini reali, in grado di suscitare nel pubblico sentimenti reali”, ha spiegato la critica d’arte Stefania Provinciali.
Il calendario è in vendita con un offerta minima di 10 euro: tutto il ricavato sarà devoluto per la tutela e la cura degli animali ospiti.

DOVE TROVARE IL CALENDARIO
Il calendario sarà disponibile nel banchetto Enpa in via Mazzini (tutti i sabati dalle 10.30 alle 19) e nella sede di Parma in via G.Drugman 4/2 (giovedì dalle 16 alle 20 e sabato dalle 10 alle 13). Si potrà inoltre trovare in numerosi esercizi di Parma e del Parmense: Curly Sue’s parrucchieri (borgo del Parmigianino, Parma), Gilles Bar (via Traversetolo 187, Parma), Ruta 40 ristobar (via Ferdinando maestri 15, Parma), Spazio Audiomedica (via Repubblica 49, Parma), Frida (via Cavour 5/b, Parma), Bertinelli (strada Pedemontana 2, Noceto), Centro Atlantide (largo Colombo 5, Bedonia), edicola Chiara Boni (via Gramsci, angolo piazza Matteotti, Fidenza), Nature Food Store (via Borghesi 9 e via Bacchini 32, Fidenza).
E infine, in alcune iniziative ad hoc, come quella di domani sera, venerdì 30 novembre alle 19.30 allo Spazio Audiomedica, quella del 7 dicembre al Tcafè (strada Duomo 7, Parma) dalle 9 alle 20, o le serate del 7 e 8 dicembre da Bertinelli (dalle 19.30 alle 24).