A Sant’Ilario lo sci di fondo ritorna sull’Appennino

08/01/2009
h.14.50

Continua alla grande la stagione sciistica sull’Appennino parmense, e se la neve ha dato da fare al traffico cittadino ben diversa è stata la reazione sulle cime imbiancate dell’alta Val Cedra che sono diventate meta di tanti turisti da Liguria, Toscana e soprattutto parmigiani, che negli ultimi anni hanno riscoperto il fascino di questa zona del Distretto Turistico Appennino Parma Est.
La prossima entusiasmante sorpresa che attende i visitatori di Pratospilla riguarda l’apertura, martedì 13 gennaio 2009, festività di Sant’Ilario, del nuovo anello per lo sci di fondo. Dopo uno stop durato quindici anni gli appassionati di sci nordico potranno usufruire di nuovo di un anello appositamente preparato per la pratica di questa stupenda disciplina.
A Pratospilla infatti è stato ripristinato il percorso di circa due kilometri che si snoda tra la torbiera adiacente il rifugio e l’area del Parco100avventure che, grazie alla sua particolare conformazione morfologica, si presta particolarmente ad un utilizzo turistico e di approccio allo sci di fondo.
I gestori della stazione turistica di Pratospilla sono riusciti ad ottenere un ottimo risultato in termini di battitura e preparazione del terreno che richiede una cura pari a quella che occorre nella preparazione delle piste per lo sci alpino, grazie alla consulenza del maestro-allenatore Ugo Tazzioli , figura di spicco a livello nazionale. In futuro non si esclude la possibilità di allungare il percorso sui terreni limitrofi per ottenere un percorso appetibile anche agli agonisti.
Nella giornata di martedì tredici gennaio alcuni atleti della nostra provincia, tra i quali alcuni attivissimi a livello agonistico (sarà presente tra gli altri Truffelli PierPaolo del CUS Parma che negli ultimi anni ha ottenuto ottimi piazzamenti in alcune fra le competizioni più importanti nel nostro paese), collauderanno la nuova pista che sarà a disposizione gratuitamente per il resto della stagione.
In occasione dell’attesa apertura lo skipass giornaliero verrà venduto con uno sconto di 5 euro (10 euro anzichè 15).
A garantire la buona riuscita di questa iniziativa provvederà tra gli altri il manto nevoso che , grazie alle precipitazioni degli ultimi giorni a raggiunto tranquillamente i due metri complessivi.
Successivamente allìinaugurazione è prevista una giornata promozionale nella quale potranno essere testati gratuitamente i materiali, e dove , con la consulenza di atleti e maestri , tutti potranno provare questa disciplina che rappresenta la perfetta sintesi fra sport e natura.

Grande attività dunque per gli impianti, che già nelle scorse giornate hanno goduto di un grandissimo successo di pubblico. Ultimo in ordine di tempo il fine settimana da tutto esaurito che ha preceduto i festeggiamenti dell’epifania. Il termine delle festività natalizie ha portato un’invasione di sciatori sulle piste di Pratospilla, richiamati anche dalle splendide giornate di neve e sole e che hanno consentito a tutti di trovare spunti di divertimento sulla neve.
I più esperti sciatori hanno tracciato le nuovissime piste “Torricella” e le sue varanti grazie all’inarrestabile e nuovissimo skilift Biancani. I più piccoli invece hanno potuto usufruire gratuitamente dei tapis roulant del campo scuola. Davvero senza precedenti anche le presenze alla scuola di sci e snowboard, per le quali insegnati ed operatori Uisp si sono fatti in quattro al fine di soddisfare le numerosissime richieste.
Particolarmente avvincente nel fine settimana la presenza degli stand della Burton e di K2-Ride, famose ditte di attrezzatura tecnica che hanno fatto tappa a Prato Spilla domenica 4 e che hanno registrato un afflusso sorprendente di interessati per i test materiali, anche maggiore rispetto alla settimana precedente che li vedeva ospiti in Val Gardena.
Per l’occasione ha riaperto i battenti il Cinghial Park con una nuova linea di salti ed una di rail che ha contribuito a portare Pratospilla in posizioni di rilievo fra le località che credono nelle potenzialità dello snow per il rilancio del turismo invernale.
L’inverno sembra aver preso i binari giusti per dare grandi soddisfazioni sia agli appassionati che hai gestori di tutte le strutture ricettiva dei comuni limitrofi visto che anche le presenze negli alberghi della zona hanno registrato un notevole incremento. Una stagione col botto e che proprio ora, al suo apice, propone una nuova possibilità offrendo l’unica pista da fondo del comprensorio appenninico parmense. Anche gli altri impianti infatti sono e saranno tutti in funzione: la seggiovia Bocco, lo Skilift Biancani, di cui sono da poco terminati i lavori di ammodernamento, il campo scuola con il relativo tapis roulant, che sarà gratuito per tutta la stagione e lo snowpark.
Un nuovo punto favore per il Distretto Turistico Parma Est, davvero aperto tutto l’anno ad iniziative ed eventi che rendono l’Appennino parmense protagonista della neve.

lombatti_mar24