Abruzzo, un’ora di lavoro per la ricostruzione

29/04/2009
h.14.30

Le segreterie provinciali di CGIL CISL UIL di Parma, insieme all’UNIONE PARMENSE degli INDUSTRIALI, di fronte alla drammaticità della situazione determinatasi a causa del sisma che ha colpito le popolazioni abruzzesi, hanno deciso di attivare un fondo di solidarietà in loro favore.
In tal senso è stato raggiunto un accordo che prevede una sottoscrizione volontaria da parte dei lavoratori dipendenti allo scopo di donare un’ora netta del proprio lavoro a sostegno della ricostruzione; a tale impegno corrisponderà un contributo equivalente da parte del datore di lavoro.
I contributi verranno raccolti tramite l’apposito conto corrente bancario n. 00452/36335370, codice Iban: IT02k06230 12700000036335370, codice Bic: CRPPIT2P452, attivato presso la sede di Cariparma, intestato a Upi, Cgil, Cisl e Uil di Parma, i quali compiranno una prima valutazione sulle modalità di intervento entro il prossimo mese di giugno e decideranno di utilizzare le risorse raccolte nei modi e nelle forme che meglio garantiranno la certezza della destinazione e un rapido utilizzo in progetti di ricostruzione a favore della popolazione civile colpita dal cataclisma, di concerto con il Tavolo di Coordinamento per gli aiuti per le popolazioni della Regione Abruzzo costituito da Prefettura di Parma, Provincia di Parma, Comune di Parma e Caritas.
Le deleghe verranno allegate alle prossime buste paga e già dal prossimo mese consegnate ai lavoratori.

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