Al via “Parma fa 13”, il tour nei quartieri di Michele Guerra parte dal Montanara

Inizia stasera il nostro tour nei quartieri “Parma fa 13”, una serie di appuntamenti per presentare programmi specifici e ascoltare le proposte dei cittadini.

Più di 100 persone riunite al Quartiere Montanara, con un dibattito interessante che ha messo in luce obiettivi e miglioramenti futuri per la città che arricchiranno la proposta politica della coalizione a sostegno di Michele Guerra.

Tra queste moltissime proposte è emersa la necessità di trasformare e potenziare il modello partecipativo dei cittadini del quartiere rivedendo lo strumento dei CCV.

“È di fondamentale importanza mantenere un filo diretto tra cittadini e amministrazione, per questo mi impegno a calendarizzare ogni mese nei quartieri dei momenti di incontro e dialogo dove la cittadinanza potrà discutere e dialogare direttamente con il Sindaco e i diversi membri della Giunta”, ha detto Guerra.

Un’altra priorità emersa, che il candidato ha sostenuto fin da subito, è la riqualificazione e il recupero del Teatro Cinema Cinghio. “Dobbiamo rendere fruibili la Sala delle Colonne e le sale studio di co-working, Parma deve recuperare i propri spazi storici mettendoli a disposizione alla comunità per attività culturali e didattici”, ha aggiunto Guerra.

“Sarà necessario inoltre ripensare il verde cittadino, le prime attività che metteremo in campo saranno la riqualificazione totale di Parco Vezzani e l’attrezzamento dei parchi del Montanara per attività sportive e con giochi di ultima generazione”, ha continuato.

Durante il dibattito si è parlato inoltre dell’urgenza di trovare una soluzione definitiva agli abusi edilizi sul Torrente Baganza, col desiderio che torni al più presto un polmone verde fruibile dai cittadini di ogni età.

“La comunità di persone che vivono il Montanara ha bisogno, come tutta la città, di vicinanza e cura da parte della prossima amministrazione comunale, è per questo che abbiamo inserito nel nostro programma un pacchetto d’investimenti per nuove ciclovie nel quartiere e nuovi collegamenti tra campagna e città”, ha concluso Michele Guerra.

lombatti_mar24