Al via alla stazione temporanea di Parma

26/02/2009

Inaugurata questo pomeriggio la Temporary Station di Parma, la nuova stazione temporanea che garantirà le funzioni della vecchia stazione durante il periodo di realizzazione della nuova, compresa nell’ampio progetto di riqualificazione della zona nord di Parma, la cui apertura è prevista per la primavera 2012.
“La nuova stazione di Parma – spiega il sindaco di Parma Pietro Vignali – diventerà un grande centro di interscambio mobilità a livello ferroviario, metropolitano, di linee urbane ed extraurbane di autobus, taxi, car e bike sharing. Sarà la porta di Parma per chi arriva da fuori e il cuore pulsante della città del futuro, che avrà nella metropolitana la sua spina dorsale: lo snodo di tutta la nuova mobilità cittadina rapida ed ecosostenibile con diramazioni e raccordi con tutta la provincia”.
“La stazione temporanea – aggiunge il primo cittadino – è una struttura moderna e funzionale, oltre ad essere completamente riciclabile. Abbiamo fatto di tutto per limitare al minimo i disagi di cittadini e viaggiatori nel periodo dei lavori della nuova stazione”.
“La stazione temporanea che oggi inauguriamo – commenta il vice sindaco con delega alle Stu Paolo Buzzi – è il preludio di quello che vuole essere la futura nuova stazione, e cioè un sistema plurimodale di mobilità e, contemporaneamente, un luogo di incontro e di relazioni, che, come tale, superi però le situazioni di degrado in cui spesso oggi si trovano le stazioni ferroviarie.
Le diverse funzioni e attività che nella stazione temporanea e in quella futura definitiva si realizzano attestano la volontà di renderla una piazza vissuta, dedicata non solo ai viaggiatori, ma anche a tutti i cittadini che vorranno usufruire delle opportunità offerte”.
“Presentiamo oggi – dice l’assessore alle Politiche urbanistiche ed edilizie Francesco Manfredi – un altro tassello di quel grande processo di rinnovamento che mira a rendere Parma una città in grado di reggere le sfide della contemporaneità, di rigenerarsi per generare nuove opportunità e per rispondere ai sempre nuovi bisogni e alle attese dei suoi cittadini e dei suoi imprenditori. Negli elementi infrastrutturali, così come nella sua dimensione immateriale, è evidente a tutti il nostro sforzo per far crescere Parma nel solco della sua storia”.
“Il progetto – commenta l’assessore alle Politiche culturali giovanili Lorenzo Lasagna – rientra nell’ambito di un articolato programma di sviluppo della creatività giovanile e si conferma esempio di laboratorio attivo e propositivo in costante dialogo con la città. E’ anche un modo – conclude Lasagna – per sollecitare idee nuove e dare un contributo all’attività culturale di alto livello”.

La Temporary Station
La Temporary Station, oltre a fornire tutti i servizi utili al viaggiatore, costituirà un centro di incontro per l’interazione sociale dei cittadini, sfruttando la contaminazione positiva dei luoghi, in modo da evitare i gravi problemi dell’isolamento e dell’emarginazione, nella logica di trasformare la stazione in una ulteriore piazza per la città.
In questo senso la riqualificazione architettonica e sociale dell’area tende al totale recupero di un punto nevralgico della città.
La nuova struttura, dalla superficie complessiva di circa 2.000 metri quadri, finanziata in parte da contributi regionali, comunali e dalla STU, per un costo complessivo di circa 3 milioni di euro, comprenderà esercizi commerciali e altri servizi (bar, tabaccheria, piadineria, edicola, libreria, parafarmacia) e altri servizi (sala d’attesa messa a disposizione dalla STU, bike sharing, car sharing, area custodita per il deposito di biciclette, videosorveglianza). Il trasloco della biglietteria e di tutte le altre attività dalla vecchia stazione alla stazione temporanea avverrà tra venerdì 6 marzo e domenica 8 marzo.
In particolare, la biglietteria rimarrà sempre attiva e, per poterlo fare, il servizio verrà traslocato nella notte tra il 6 e il 7 marzo.
Con l’occasione il Comune di Parma ha ritenuto utile caratterizzare il nuovo sito per la sua funzione plurimodale realizzando, con il contributo di STU Stazione e Infomobility, una nuova postazione di bike sharing attrezzata per 20 biciclette e affiancando a essa una postazione di car sharing, in sostituzione della preesistente più lontana dalla stazione: questo rende i servizi immediatamente fruibili e offre una pluralità di mezzi connessi alla mobilità sostenibile proprio in corrispondenza dell’ingresso della nuova stazione temporanea. Per la prima volta in Italia si realizza così un sistema plurimodale, che mette insieme treno, trasporto pubblico, taxi, bike e car sharing.
La stazione temporanea inoltre ospiterà dibattiti e offerte culturali. In sintonia con le precedenti esperienze positive del cantiere parlante, anche la Temporary Station ospiterà il LibroBox dedicato all’editoria di qualità e The Box Art&Info, come spazio di accoglienza turistica e luogo artistico gestito dall’Archivio Giovani Artisti del Comune di Parma, che proporrà una rassegna sull’espressione pittorica e sulla sua contaminazione con altre forme d’arte come fotografia e videoart.
Recupero, modernità e flessibilità sono i principi architettonici che ispirano la Temporary Station, nata da un’idea dello studio di comunicazione 00:am casa creativa.
Questa struttura modulare prefabbricata innovativa, oltre ad essere originale e flessibile è anche a ridottissimo impatto ambientale e completamente riutilizzabile. Il progetto è realizzato dalla società Lombrico, specializzata in soluzioni di architettura temporanea.

La nuova stazione
Un’iniziativa dal respiro europeo, quella della nuova stazione pronta nel 2012, realizzata da Area Stazione Società di Trasformazione Urbana S.p.a. e sostenuta dal Comune di Parma e dalla Regione Emilia – Romagna con il Gruppo Ferrovie dello Stato. La proposta, come in altre importanti città, risponde alla duplice esigenza di creare un polo moderno integrato per il trasporto urbano ed extraurbano e, contemporaneamente, riqualificare l’area stazione.
Il progetto urbanistico e architettonico della nuova stazione, in linea con i più elevati standard internazionali, è stato elaborato dallo studio spagnolo MBM Arquitectes.
L’opera, prevede la creazione di una grande piazza continua di attraversamento nord/sud, che unirà visivamente e funzionalmente due parti di città ora separate, agevolerà l’accesso alla stazione dei treni e della metropolitana, fornirà inoltre strutture abitative, commerciali, direzionali e culturali. La nuova stazione di Parma diventerà un grande centro di interscambio mobilità a livello ferroviario, metropolitano, di linee urbane ed extraurbane di autobus, taxi, car e bike sharing.
L’edificio passeggeri sarà ristrutturato e verrà realizzata una nuova stazione al di sotto della ferrovia. La nuova stazione ferroviaria, che verrà integrata a quella antica con una struttura su tre livelli, è stata ripensata in funzione di maggior efficienza, comfort e fruibilità, attraverso cinque entrate e la presenza di scale mobili e ascensori.
La Temporary Station è stata inaugurata con una cerimonia aperta alla cittadinanza, il cui programma ha rispecchiato il carattere innovativo e il design contemporaneo attento alle nuove esigenze.
La giornata dell’opening ha proposto al pubblico installazioni video, animazione dj set coerente al tema di sonorizzare il passaggio dei viaggiatori, reading letterari e street artists.

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