Alma, al via il XI Corso Superiore di Cucina

24/02/2009
h.17.20

Da tutta Italia, dalla Grecia, dal Marocco e dalla Cina, arrivano a Colorno con un obiettivo preciso: imparare le tecniche e conoscere tutti i segreti della cucina italiana.
Sono i 59 nuovi allievi di Alma che seguiranno l’undicesima edizione del corso superiore di cucina italiana. Oggi nell’aula magna della scuola la presentazione ufficiale degli aspiranti chef, con una breve autopresentazione su precedenti esperienze personali e aspettative future.
Li accomuna la grande passione per la nostra cucina e la convinzione che Alma, giunta a quota 410 allievi dalla sua apertura, sia il passaggio obbligato per potersi affermare nel mondo della ristorazione.
La mattinata è cominciata con gli interventi dello staff di Alma.
Il presidente Albino Ivardi Ganapini, l’amministratore delegato Riccardo Carelli, il direttore didattico Luciano Tona, l’executive manager Andrea Sinigaglia, lo chef residente Marco Soldati hanno salutato gli aspiranti cuochi e illustrato modalità di svolgimento e obiettivi del corso, arricchito quest’anno di un nuovo modulo dedicato all’alimentazione naturale e alla cucina vegetariana.
L’innovazione infatti, legata a tradizione e qualità, è una delle caratteristiche peculiari di Alma: una scuola viva e in continua evoluzione, in grado di formare professionisti in linea con le esigenze del mercato. Cinque mesi di lezioni teoriche e pratiche nelle attrezzatissime aule della Reggia di Colorno, con l’insegnamento dei prestigiosi chef che compongono il corpo docente; ogni settimana si apprendono tecniche, tradizioni, prodotti e piatti tipici di una regione italiana con lezioni di grandi cuochi delle varie zone d’Italia.
Poi cinque mesi di stage nei più importanti ristoranti italiani e gli esami finali ad Alma per diplomarsi.
Un saluto speciale ai nuovi allievi è arrivato dal rettore Gualtiero Marchesi, assente giustificato in quanto impegnato a ritirare un premio internazionale a Madrid: “siate curiosi, spremete a fondo i docenti per apprendere il più possibile, impegnandovi con costanza. Solo così potrete diventare grandi cuochi.”
Presenti alla cerimonia di inaugurazione Giovanni Ballarini, presidente dell’ Accademia Italiana della Cucina, il quale suggerisce agli allievi di essere artefici dello star bene a tavola, l’assessore Gabriele Ferrari della Provincia di Parma e Andrea Zanlari, presidente della Camera di Commercio di Parma, le due istituzioni socie principali della scuola.
Ampio spazio oggi è stato dedicato alle aziende sponsor che con il loro contributo hanno sempre creduto in Alma. Un rapporto ormai consolidato, vissuto nell’orgoglio e nell’amicizia, come hanno sottolineato gli sponsor presenti.

perlavalbaganza