Anna Maria Corazza (+Europa): “Condividiamo il grido d’allarme delle associazioni di categoria sul caro bollette: noi dalla parte di imprese e famiglie”

“È un grido d’allarme forte e chiaro quello lanciato dalle associazioni di categoria sul caro bollette – afferma Anna Maria Corazza, capolista +Europa al senato -. Il prezzo del gas è più che raddoppiato, mentre il costo del lavoro e i redditi sono rimasti invariati. La crisi energetica che si sta abbattendo sull’Italia ha come responsabile principale Putin, su questo dobbiamo essere tutti d’accordo”.

“Sono cresciuta in queste terre – continua Anna Maria Corazza -; qui la mia famiglia ed io abbiamo realizzato i nostri sogni e fatto impresa; sono un albergatore del territorio che ha contribuito alla crescita del comparto turistico: per questo faccio mia la richiesta di aiuto da parte di Ascom, Confesercenti e Federalberghi. L’Emilia come Parma meritano attenzione e ascolto”.

Le nostre proposte

“La politica può e deve rispondere con concretezza. Sulla scia dei provvedimenti di Draghi, servono sostegni subito alle famiglie e alle attività economiche per calmierare il costo del gas, al tempo stesso servono politiche di lungo termine, come investire su energie alternative e rinnovabili, sui rigassificatori di nuova generazione, sbloccare le trivelle in Italia e soprattutto bloccare subito il tetto europeo al prezzo del gas. È incredibile come la destra sia contraria: non lo dice perché non ha credibilità in Unione Europea, si dimostra ambigua sulle misure urgenti ed è spaccata sul tema principale per il Paese”.

“+Europa ascolta e condivide le preoccupazioni delle attività produttive, è al loro fianco come è al fianco delle tante famiglie parmigiane che in questo momento vivono un periodo economico difficile. Diciamolo: sono le imprese che producono lavoro, +Europa manterrà con coerenza l’impegno di sostenere e tutelare le piccole, medie e grandi aziende, vero motore dell’Italia”.

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