
14/01/2009
h.10.50
Il 16 gennaio di cinquantadue anni fa moriva a Riverdale (New York) Arturo Toscanini. Al più famoso direttore d’orchestra della storia – nato nella nostra città il 25 marzo 1867 – verrà dedicata dal Comune di Parma e dall’Istituzione Casa della Musica l’intera giornata di venerdì prossimo.
Diverse le iniziative in programma: la tradizionale cerimonia commemorativa alla Casa natale del Maestro e l’apertura gratuita del Museo multimediale che in essa è stato realizzato, ma anche un prezioso concerto alla Casa della Musica durante il quale verranno eseguiti pezzi di Toscanini e Pizzetti (ingresso libero).
Ecco il programma nel dettaglio: alle ore 11 verrà deposta una corona di fiori dinnanzi al busto del Maestro collocato all’interno del Museo “Casa natale Arturo Toscanini”; seguiranno gli interventi di Lorenzo Lasagna, assessore alle politiche culturali del Comune di Parma, e di Marco Capra, presidente e responsabile scientifico dell’Istituzione Casa della Musica.
In occasione dell’anniversario sarà visitabile gratuitamente la Casa natale del Maestro (ore 9-13/14-18) e si potrà cogliere l’opportunità di due visite guidate, anch’esse gratuite, alle ore 10 e 16.
Al pomeriggio, poi, appuntamento alla Sala dei Concerti della Casa della Musica per un omaggio in musica al grande direttore d’orchestra parmigiano (ore 17, ingresso libero).
Nell’interpretazione di tre noti e valenti artisti – i soprani Donatella Saccardi e Yuko Murakami, pianista Raffaele Cortesi – verrà proposto un interessante quanto raro programma di arie da camera composte da Arturo Toscanini e Ildebrando Pizzetti, entrambi nati a Parma e allievi del Conservatorio cittadino, legati peraltro da profonda stima: Toscanini diresse diverse composizioni di Pizzetti tra cui le “prime assolute” di “Débora e Jaele” e “Fra Gherardo” (Teatro alla Scala, 1922 e 1928). Verrà inoltre proiettato uno storico filmato che, presentato da Marco Capra, è importante documento dell’arte direttoriale di Arturo Toscanini.
Nel corso del concerto verranno eseguite le seguenti arie toscaniniane: “V’amo”, “Autunno”, “Canto di Mignon”, “Nevrosi”, “Desolazione” (testi di Heine, Cavallotti, Ghislanzoni, Pagliata, Panzacchi). Di Pizzetti verranno proposti “Tre Sonetti del Petrarca”: “La vita fugge e non s’arresta ora”, “Quel rosignuol che sì soave piagne”, “Levommi il mio pensier in parte ov’era” e la splendida lirica “I Pastori”.