Arquati, “clima sereno e responsabilità”

12/11/2009
h.14.00

Marchio e radicamento territoriale. Sono questi i due elementi al centro della riunione del tavolo istituzionale sull’Arquati svoltosi oggi in Provincia. Presenti tutti i soggetti coinvolti nella vicenda: le istituzioni, Provincia e Comune di Sala Baganza , in dall’inizio impegnati per la salvaguardia della prestigiosa impresa, il curatore, la proprietà e le Rsu, i rappresentanti delle associazioni datoriali, Upi e sindacati.
Abbiamo potuto constatare un clima sereno e senso di responsabilità sull’importanza di questa azienda ed è emerso un atteggiamento positivo della proprietà rispetto al perseguimento degli obiettivi – ha spiegato il vicepresidente Pier Luigi Ferrari già da mercoledì inizierà una trattativa fra le parti che, abbiamo chiesto, tenga conto del tema delle risorse umane e del dato occupazionale.”.
Importante per le organizzazioni sindacali il lavoro svolto con il tavolo istituzionale. “In tre mesi è stato costruito un percorso che ha permesso all’Arquati di essere ancora lì – ha detto Lisa Gattini Tutte e tre le organizzazioni sindacali inizieranno ora una discussione sull’organizzazione aziendale, sappiamo l’importanza di questa discussione e che c’è questo tavolo che ci supporta”.
Un riconoscimento al lavoro svolto dal tavolo “a supporto delle complicanze intervenute a seguito della nostra assunzione contrattuale” è venuto anche da Stefano Calza, l’assuntore ovvero la figura giuridica che rappresenta chi si propone di comprare il pacchetto completo dell’azienda.

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