Nella serata di Martedì 26 ottobre le volanti della Polizia di Stato impegnate negli ordinari controlli del territorio hanno proceduto al controllo lungo viale Fratti di un’autovettura sospetta intimandole l’ALT.
A bordo della stessa venivano identificati due soggetti stranieri, un uomo di nazionalità albanese ed una donna di nazionalità ucraina, i quali sin da subito si mostravano sospetti e intimoriti dal controllo.
Non è passato inosservato agli Agenti il movimento repentino dell’uomo che si chinava nel tentativo di occultare un pacchetto di sigarette. All’interno dello stesso i poliziotti rinvenivano alcuni involucri termosaldati contenenti sostanza presumibilmente stupefacente.
La donna immediatamente ha dichiarato di fare uso di sostanza stupefacente e indicava l’uomo quale suo spacciatore abituale, e che era in procinto di cederle un quantitativo.
Ciò appreso l’uomo veniva perquisito sul posto e sulla sua persona venivano trovati 940 euro in contanti. La perquisizione che veniva estesa al domicilio dell’uomo, permetteva di rinvenire celati nei cespugli vicino all’abitazione, ulteriori dosi di stupefacente, del tutto identiche per confezionamento a quelle rinvenute poco prima ed un bilancino di precisione.
A seguito dei controlli della polizia scientifica la sostanza veniva quantificata e qualificata per complessivi 92.7 grammi di cocaina ed il cittadino albanese, dopo avviso al Sostituto Procuratore della Repubblica e su sua direttiva, veniva tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida dell’arresto.
Questura di Parma