“Alla Provincia non interessa se chiude la materna di Santa Maria del Taro”

SMA MODENA

01/12/2012
h.15.40

Nei giorni scorsi il consigliere provinciale del PdL Barbara Zerbini ha presentato un’interrogazione al presidente Bernazzoli e all’assessore Romanini per chiedere quali azioni urgenti la Provincia avesse intenzione di intraprendere, insieme e in accordo con il Provveditorato e i sindaci dei tre comuni coinvolti, per il mantenimento dell’Istituto Comprensivo di Bedonia e per evitare la chiusura di una sezione della scuola Materna di Santa Maria del Taro.
«Da tempo riteniamo – spiega la Zerbini – che l’ipotesi di chiusura della scuola Materna di Santa Maria del Taro sia solo parte di un progetto più vasto di pesante ridimensionamento in termini di sezioni/orari dell’istituzione scolastica nel territorio di Bedonia-Tornolo-Compiano con previsioni che lasciano intendere ad un possibile imminente declassamento dell’Istituto Comprensivo». Istituto Comprensivo che oggi consta dei plessi scolastici di Bedonia (Infanzia, Primaria e Secondaria di I° grado), Isola di Compiano (Infanzia e Primaria), Santa Maria del Taro (Infanzia e Primaria), Tarsogno (Infanzia e Primaria e Secondaria di I° grado) dove risultano iscritti 422 alunni.
«Nonostante spesso – continua la Zerbini – ci si sia cercato di valorizzare l’esistente, secondo le buone politiche operate in questo decennio volte alla difesa dei servizi in montagna nonché del diritto all’istruzione per i bambini delle cosiddette aree deboli, ci siamo sentiti rispondere dall’assessore Romanini “cercheremo di fare il possibile anche se poi quelli che parlano sono i numeri e se non ci sono i numeri per le classi, in questo momento di crisi per tutti e di tagli, non si può fare molto…”. Una risposta generica ed inaccettabile anche perché non dimentichiamoci che chiudere una sezione in montagna significa non averla mai più».