Auditorium del Carmine, “Leonardo da Vinci e la musica”: guida all’ascolto con Gian Luca Lastraioli

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Gian Luca Lastraioli

“Dette alquanto d’opera alla musica; e tosto si risolvè a imparare a suonare la lira… onde sopra quella cantò divinamente all’improvviso”: così lo storiografo cinquecentesco Giorgio Vasari parlava di Leonardo da Vinci. All’eclettico genio del Rinascimento italiano è dedicato il nuovo appuntamento della rassegna “Il Suono Svelato”, serie di guide all’ascolto a cura del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma: martedì 3 dicembre alle 18.00, nell’Auditorium del Carmine, il liutista e docente Gian Luca Lastraioli parlerà infatti di “Leonardo da Vinci e la musica”.

Se nelle parole vasariane si può scorgere una riverente e retoricamente iperbolica esaltazione di Leonardo, genio universale, le sue parole corrispondono comunque a una verità poiché non sono pochi gli indizi che confermano la profondità dell’interesse di Leonardo per la musica sotto tutti gli aspetti: la creazione di strumenti musicali, le riflessioni nel campo della fisiologia e dell’acustica, le numerose testimonianze sulle sue doti nell’improvvisazione musicale quando suonava la lira.

 

AM24, la variante fidentina: Andrea Massari dilaga (di Andrea Marsiletti)

 

La guida all’ascolto sarà illustrata con esempi musicali di compositori coevi di da Vinci – come Heinrich Isaac, Josquin Desprez, Pierre Attaignant, Joan Ambrosio Dalza e altri autori anonimi – interpretati dallo stesso Gian Luca Lastraioli (liuto) con Patrizia Vaccari (voce).

La rassegna «Il Suono svelato» è inserita nell’attività di Formazione Permanente e Ricorrente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinata dalla Prof.ssa Ilaria Poldi. Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it