Banca Etica arriva a Parma con ufficio di consulenza aperto tutti i giorni

A Parma, in un momento di forte cambiamento economico, sociale ed ambientale, con la città che dovrà necessariamente ripensare e riorganizzare le priorità ed i servizi, arriva Banca Etica, con un ufficio di consulenza aperto tutti i giorni in Strada della Repubblica 61, in pieno centro storico.

Banca Etica apre in città per essere più vicina ai già tanti clienti e soci parmigiani che l’hanno scelta in questi anni e che si sono organizzati nel Gruppo di iniziativa territoriale locale (GIT), ma soprattutto per fornire un servizio evoluto di consulenza finanziaria, grazie alla presenza di un nuovo collaboratore, Gian Carlo Simoni, professionista di grande esperienza nel settore, iscritto all’Albo dei Consulenti Finanziari da 24 anni, laureato in Economia e Commercio proprio all’Università degli Studi di Parma e che in città nel 1996 ha iniziato la sua lunga carriera di consulente.

Banca Etica è nata ventuno anni fa a Padova su iniziativa del Terzo Settore e del mondo associativo è da sempre molto attenta agli impatti economici, ambientali e sociali che derivano dalla propria attività.

Conta 44 mila soci, 20 filiali e 30 consulenti in tutta Italia e con successo ha chiuso il 2019 con utile record di 6,2 milioni di euro. Un risultato che, insieme agli altri indicatori sulla solidità e la crescita del credito erogato e del risparmio raccolto da Banca Etica, dà l’energia e la fiducia per mettere anche in questa fase di ripartenza la Banca al servizio dell’economia civile.
Una fase di ripartenza che dovrà necessariamente basarsi su un nuovo paradigma economico e sociale se non vogliamo a breve ricadere in una nuova emergenza non solo sanitaria, ma soprattutto ambientale. Come dice uno slogan diventato virale in questo periodo “Non vogliamo tornare alla normalità, perché la normalità era il problema”.

La presenza in città di un consulente di finanza etica non è solo quindi importante per poter fornire quei prodotti e servizi che sempre più risparmiatori cercano come scelta individuale di sostenibilità sociale e ambientale, ma anche come fattore di cambiamento, un “virus buono” che possa contaminare il territorio e gli altri soggetti già presenti per un vero cambiamento ed una prospettiva di futuro positiva per noi e soprattutto per le nuove generazioni, che a gran voce negli ultimi anni chiedono un cambio di rotta verso un mondo più sostenibile, rispettoso delle persone e dell’ambiente in cui viviamo.

Visto il distanziamento sanitario richiesto e le norme da rispettare l’ufficio riceverà solo su appuntamento. E’ disponibile anche un servizio di videoconferenza a distanza. Inoltre, da giugno e fino alla fine dell’anno il consulente insieme al GIT di Parma organizzeranno dei webinar on line riservati a soci e clienti per approfondire le tematiche della finanza etica.

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