Fuori Orario: a cena con Beppe Carletti

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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30/01/2013

Per imparare a conoscere la dislessia, un disturbo specifico dell’apprendimento (leggere e scrivere) che in Italia colpisce il 3-4% dei bambini, il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) organizza mercoledì 30 gennaio 2013 una cena-incontro di cui sono ospiti Beppe Carletti, fondatore e leader della band Nomadi (in qualità di testimonial), e il professor Giacomo Stella, uno dei massimi esperti nazionali in materia, con ricavato devoluto all’associazione onlus «Una stella sulla terra», sensibile alle problematiche della dislessia, con sede a Reggio Emilia.
La cena comincia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro con gli ospiti: menù con salumi misti, arrosto di coppa di maiale ripieno, patate fritte, insalata mista, torte miste e… piatti appositi per i vegetariani prenotati. Ingresso con tessera Arci, a 15 euro per chi partecipa alla cena.
Beppe Carletti non ha certo bisogno di presentazioni. È quantomeno improbabile che qualcuno non conosca i Nomadi, la band da lui fondata nel lontano 1963 insieme al compianto cantante Augusto Daolio. Noti per canzoni-inno come «Io vagabondo», «Dio è morto» e «Un giorno insieme», i Nomadi quest’anno festeggiano i 50 anni di carriera e hanno attualmente in rotazione radiofonica il brano «Apparenze», secondo singolo estratto dal loro album di inediti «Terzo tempo». Oltre a essere la mente del gruppo, Carletti ne è il tastierista, portavoce e principale compositore.
Giacomo Stella è professore straordinario di Psicologia Clinica alla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, direttore scientifico di I.Ri.De. (Istituto di Ricerca Dislessia Evolutiva) e condirettore della rivista «Dislessia», giornale di ricerca clinica e applicativa. Ha partecipato a vari libri e pubblicazioni, quali «La dislessia evolutiva lungo l’arco della scolarità obbligatoria – Neuropsicologia dello sviluppo», «I disturbi del calcolo nella dislessia evolutiva» e «Dislessia e codifica fonologica: un test informatizzato per la valutazione».