Borgosound 2019, è iniziata la 7° edizione

Black out e gran caldo non hanno fermato la prima serata del Borgosound Festival, contest musicale organizzato dall’associazione «I Nostri borghi» e patrocinata dal Comune di Parma. Numeroso il pubblico, motivati e agguerriti i cinque i gruppi che si sono avvicendati sul palco di pietra per esibirsi con brani inediti: Historia, Emanima, Fuoricampo, Ausländer e Into the void. Provenienti dalla provincia di Reggio Emilia, sono stati proprio questi ultimi ad aggiudicarsi il primo posto grazie a un hard rock grintoso e di ottimo livello, seguiti a breve distanza dai bolognesi Historia con brani cantati in italiano, sound rockeggiante e pulito. Molto apprezzata l’esibizione dei giovanissimi e promettenti Emanima, da Reggio e Mantova, così come le performance dei Fuoricampo e degli Ausländer, da Parma e provincia.

Presentata da Fabrizio Pallini, presidente de «I Nostri borghi», la serata si è aperta con alcuni brani country proposti dal cantante Don Pini e si è conclusa con i L.A.M., band della sezione «over»; come intermezzo, il vicepresidente dell’ANMIC Umberto Guidoni ha portato a esempio dell’unione fra disabilità e musica il cantautore Pierangelo Bertoli, figura emblematica per la sua forza d’animo, ricordato poi con un medley di brani proposto da Raffaele Doto. Sempre nell’ottica di unire musica e solidarietà, come ogni anno l’Avis è presente al Festival con un proprio gazebo, ricordando che l’estate è un momento di emergenza: calano i donatori a fronte di un maggior necessità di sangue, tutti sono invitati a dare il proprio sostegno con il motto «prima dono poi parto».

Novità di quest’anno, sarà possibile sostenere BorgoSound acquistando le t-shirt con il logo del Festival, disponibili nei colori bianco (donna) o nero (uomo/unisex).

L’appuntamento con la seconda serata, presentata da Marco Stocchi, è per sabato 6 luglio alle ore 21, in piazzale Salvo D’Acquisto.

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