Ho presentato un’interrogazione per segnalare alcune criticità in una stazione che serve la comunità montana parmense e rendere, così, accessibile ai disabili la stazione di Borgo Val di Taro.
La stazione- è servita da quasi 110 treni che collegano Parma e La Spezia e conta, in base agli ultimi dati della Regione, 1.056 passeggeri di media al giorno. Si tratta di un’infrastruttura indispensabile per la città e per tutta la comunità montana della vallata parmense. Diversi viaggiatori hanno sollecitato la ristrutturazione e l’ammodernamento della stazione e il prolungamento dell’orario di apertura della sala d’aspetto, attualmente minore rispetto alla fascia orario di servizio dei treni. Inoltre, il servizio ascensori è sospeso da luglio 2022, causa lavori, e quindi non è possibile, in particolare per chi ha disabilità accedere ai binari successivi al secondo. Occorre dunque intervenire per il miglioramento il servizio, con particolare attenzione per chi ha difficoltà motorie.
Alla mia richiesta si aggiunge la testimonianza fondamentale della politica sul territorio e per questo ho raccolto anche l’appello di Mattia Riccò responsabile dell’organizzazione di Parma e provincia per Forza Italia:
«Nei giorni scorsi ho ricevuto diverse segnalazioni da Borgo Val di Taro per il perdurare dei moltissimi problemi di accesso alla stazione e ai binari a causa degli ascensori ancora guasti. Purtroppo, in molte stazioni del nostro territorio, non solo in questo caso, le condizioni di accesso per i disabili sono carenti. Ricordo, a titolo esemplificativo, anche la stazione di Colorno con la sua scalinata e le numerose stazioni nelle quali spesso gli ascensori sono fuori uso».
Spero che quest’interrogazione ponga fine a una situazione che al giorno d’oggi non dovrebbe essere neanche contemplata per il bene di tutta la comunità, nessuno escluso.
Valentina Castaldini
Consigliere regionale e capogruppo Forza Italia Emilia-Romagna, coordinatore delle commissioni PNRR