Borgotaro: multa di oltre 2000 euro a un allevamento che sversava reflui zootecnici in un affluente del Taro

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Nel corso delle attività di controllo del territorio e di repressione dei fenomeni di rilascio di reflui zootecnici nei torrenti della Provincia, i Carabinieri Forestali della Stazione di Borgotaro hanno individuato uno sversamento di liquami, provenienti da una azienda di Compiano dedita all’allevamento di bovini, nel torrente Ingegna, affluente del fiume Taro.

L’allevamento ha evidenziato forti criticità nella gestione dei liquami che nonostante fossero contenuti in apposite concimaie, tracimavano liberamente nei terreni circostanti e venivano in parte prelevati con una pompa e con una conduttura che li riversava cospicuamente su scoscesi terreni non lontani dall’allevamento.  Da qui, specie in presenza di piogge, ma anche a causa della pendenza del versante, i reflui zootecnici finivano, in parte, nel vicino torrente Ingegna, affluente del fiume Taro.  Tale illecita immissione produceva l’inquinamento del corpo idrico con emissioni maleodoranti, variazione della trasparenza delle acque e formazione di schiuma.

L’illecito smaltimento è avvenuto in totale difformità con quanto stabilito dalla normativa di settore per la quale gli effluenti degli allevamenti possono essere utilizzati, fuori dai contenitori di stoccaggio, solamente in periodi prefissati e con modalità di distribuzione capillare sui terreni agricoli con funzione di fertirrigazione.

Il responsabile è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per irregolare smaltimento di rifiuti liquidi e, sulla base della normativa regionale, è stata elevata una sanzione di oltre duemila euro.

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