“Con la Lega al Governo, la lotta alla Mafia è una realtà nei fatti, non a parole. Oggi abbiamo votato un disegno di Legge che modifica il Codice penale ed inasprisce le pene fino a 22 anni e 6 mesi per il voto di scambio politico mafioso. Inoltre introduce pene per gli intermediari e punisce anche il semplice accordo tra il politico e il mafioso, mentre prima si puniva solo il voto raccolto con modalità mafiose, difficili da dimostrare. Il ripristino della legalità nel Paese è un nostro preciso impegno”, spiega Maurizio Campari, senatore parmigiano della Lega a margine del voto.
Con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario di PD e Forza Italia, questa mattina il Senato infatti ha approvato il disegno di legge che prevede la modifica del “Reato elettorale di scambio politico-mafioso”.
In sintesi, l’articolo 416-ter del Codice Penale, come modificato dal disegno di Legge, spiega Campari, “punisce con la reclusione da 10 a 15 anni qualsiasi accordo o promessa, anche tramite intermediari, tra il politico e il mafioso per il sostegno elettorale. In passato la pena prevista era da 6 a 12 anni.
Sono inoltre previste aggravanti se il politico viene effettivamente eletto, che possono portare la pena fino a 22 anni e 6 mesi. Con la condanna, è prevista, come pena accessoria, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici”.
“Se vogliamo che l’Italia cambi davvero – conclude Campari – bisogna spezzare il legame tra la politica e la criminalità organizzata che negli anni ha dimostrato una incredibile capacità d’infiltrazione. Ma oggi la musica è cambiata”.