Candidati Lega: “Porteremo a Roma le istanze del territorio e a Parma risultati concreti”

Fermare gli sbarchi, mettere un freno a inflazione e caro bollette, abbassare la pressione fiscale, abolire la Legge Fornero, riportare la sicurezza nelle città, sostenere le famiglie e i più fragili, realizzare le infrastrutture necessarie al Paese e al nostro territorio, sono priorità che solo la Lega e un Governo di Centrodestra possono affrontare.

Chi di noi è stato in Parlamento in questi anni ha sempre lavorato per Parma e il suo territorio indipendentemente dal colore politico degli amministratori locali e chi sarà eletto continuerà a farlo. E’ il nostro modo di intendere la politica: sostenere i territori, le comunità al di là di ogni calcolo politico o elettorale.

E’ l’impegno che prendiamo con il nostro territorio e la nostra gente: portare a Roma, in Parlamento e all’attenzione del Governo la voce delle famiglie, delle imprese, dei lavoratori, dell’associazionismo e del volontariato, della filiera agroalimentare, della nostra Montagna. E portare a Parma risultati concreti.

A partire dalle infrastrutture necessarie come l’Alta Velocità, la Pontremolese, la Via Emilia Bis, la Cispadana, la Ti-Bre, gli invasi di Vetto e Armorano, i Ponti sul Po, la quarta corsia dell’A1. Più agenti delle Forze dell’Ordine, la valorizzazione della nostra tradizione culturale, dell’indipendenza e delle realtà artistiche del Teatro Regio e della nostra attrattività turistica, la difesa delle eccellenze della nostra Food Valley dalle contraffazioni e dalle burocrazie di Bruxelles.

Così i candidati parmigiani della Lega Laura Cavandoli (Uninominale Camera), Giovanni Tombolato e Paola Zanichelli (Plurinominale Camera), Maurizio Campari (Plurinominale Senato) all’incontro di chiusura di campagna elettorale a Parma cui hanno partecipato anche i candidati Elena Murelli (Uninominale Senato), Armando Siri (Plurinominale Camera), la senatrice Maria Gabriella Saponara e Matteo Rancan, commissario della Lega Emilia.

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