Cantiere ex Bormioli, seconda fase della demolizione

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26/02/2011
h.12.50

Il cantiere della ex Bormioli si appresta ad entrare nella seconda fase dei lavori, con la demolizione dei due grandi magazzini che si affacciano su via Paradigna.
Dopo l’abbattimento di due della quattro ciminiere, iniziato a metà novembre, e in seguito alla bonifica e alla demolizione degli edifici produttivi presenti fra via San Leonardo e via Genova (avviata a marzo 2010, la cui conclusione è prevista entro marzo 2011), ora le operazioni di abbattimento riguarderanno i due magazzini che si trovano nella parte est dell’ex area produttiva, di proprietà della BRF Property Spa, e che occupano una superficie totale di 60 mila metri quadrati.
La durata dei lavori, affidati alla General Smontaggi di Novara, è stimata in circa 6 mesi, e la demolizione delle due strutture avverrà solo in seguito alla bonifica delle lastre di copertura contenenti amianto, per una superficie di circa 34 mila metri quadrati.
Inizialmente si procederà alla rimozione delle lastre di copertura adottando le modalità descritte nel piano di lavoro trasmesso all’Ausl e previste dalla vigente normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Tale attività verrà eseguita all’interno dei capannoni oggetto di demolizione e bonifica, e lo stoccaggio delle lastre verrà fatto in un’apposita area interna al cantiere in attesa di conferimento presso discariche autorizzate. La gestione dei rifiuti verrà fatta in osservanza alla vigente normativa in materia ambientale come già concordato con l’Arpa durante le attività del primo stralcio.
Rispetto agli interventi del primo stralcio è opportuno segnalare che, quelli oggetto del secondo stralcio, avranno un impatto con gli ambienti esterni al cantiere molto più limitato in quanto, trattandosi di strutture meno importanti (con un’altezza di circa 10 metri), la demolizione potrà essere eseguita con mezzi meccanici aventi dimensioni ridotte rispetto ai precedenti ed in tempi più brevi.
Inoltre, in base all’ubicazione dei magazzini all’interno dell’area di cantiere, gli asili e le abitazioni della zona risulteranno essere più lontane dalle zone operative con il conseguente risultato di non subire i disturbi dovuti a polveri e rumore inevitabili nel precedente intervento.

LE DICHIARAZIONI
A distanza di un anno dall’inizio dei lavori – afferma Cristina Sassi, assessore all’Ambiente – l’ex fabbrica Bormioli è stata ormai completamente demolita. Ora inizia il secondo stralcio dei lavori di abbattimento, che riguardano gli ex magazzini.
I lavori, così come avvenuto nella prima parte dell’intervento, saranno seguiti con grande attenzione da Arpa, Ausl e Comune, per tutelare i residenti e fare in modo che le componenti in eternit dei tetti vengano rimosse e smaltite nel modo corretto. Ringrazio la proprietà e chi sta eseguendo i lavori perché finora tutto si è svolto nel massimo rispetto della sicurezza
”.
Parole ribadite da Mario Cesari, presidente del quartiere San Leonardo: “Le preoccupazioni iniziali hanno lasciato il posto alla tranquillità e ai complimenti da parte dei residenti che, in molti casi, non si sono nemmeno accorti che si stava effettuando un intervento di questa portata all’interno del quartiere”.

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