Cinquestelle: “Progetto urbanistico a Fontevivo comporta consumo eccessivo di suolo”

Nell’interrogazione si chiede come verranno informati i cittadini del comune in provincia di Parma e se il progetto, che vede un’espansione su 50 ettari di terreno agricolo, sia coerente con la normativa regionale

La Regione faccia chiarezza su un progetto urbanistico a Fontevivo che porterebbe a un consumo di suolo di 50 ettari di terreno agricolo. La richiesta è del Movimento 5 stelle che ha presentato un’interrogazione.

La prima domanda dell’atto ispettivo è se il progetto “sia coerente con la normativa urbanistica della Regione”. La Giunta spieghi, poi, in che modo si debbano informare i cittadini prima dell’approvazione del progetto in Consiglio comunale (proposta derivante dalla manifestazione d’interesse avanzata da parte di alcuni privati) e quale sia “l’eventuale interazione tra la proposta di espansione indicata e gli strumenti urbanistici degli altri Enti Locali contigui a Fontevivo”. Infine, il M5s chiede “quale sia l’impatto del progetto sul sistema delle infrastrutture trasportistiche e sociali del territorio”.

L’area interessata si trova tra la ferrovia e la via Emilia a nord. Qui dovrebbe nascere un polo per attività direzionali, commerciali e anche ludico-didattiche. Il fine del progetto sarebbe quello “di sostenere lo sviluppo di attività economiche qualificate e consentire la realizzazione di infrastrutture importanti (metropolitana leggera, collegamento tra l’uscita della A15 e la variante alla SS9 per liberare dal traffico pesante gli abitati di Castelguelfo e di Ponte Taro)”.

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