Si apre con un recital della giovane pianista veneziana Anna D’Errico la settima edizione di «Verso Traiettorie…», rassegna primaverile di musica classica, moderna e contemporanea organizzata da Fondazione Prometeo, che anche quest’anno offrirà al suo pubblico un denso ed eterogeneo programma.
La serata inaugurale del 27 aprile alla Casa della Musica di Parma (ore 20:30) segue un filo particolare, quello del concetto di variazione, osservato dal punto di vista della musica tedesca da Bach a oggi. Dopo l’introduzione affidata al «Ricercare a tre voci», primo pezzo dell’«Offerta musicale» (1747) di Bach, Anna D’Errico attraverserà una serie di fondamentali e magistrali lavori basati sulle variazioni, come l’op. 27 scritta tra il 1935 e il 1936 da Anton Webern, che studia la variazione in quanto tale e non come derivazione da un tema dato, e gli «Studi sinfonici» di Robert Schumann (nella versione data alle stampe nel 1837), grandiosa composizione che con il pretesto della variazione studia il campo delle possibilitàsonore e passionali del pianoforte.
La contemporaneità in senso stretto, cioè quella degli ultimi venticinque anni, è affidata a un pezzo del quarantasettenne Enno Poppe, «Thema mit 840 Variationen», uno studio del 1993 sulle variazioni di un tema in valori metrici infinitesimali, e al già celebre «Shadowlines»(2001) di George Benjamin, un lavoro sull’indipendenza di più linee melodiche ripetute che costruiscono chiaroscuri senza mai rendersi riconoscibili.
Nata nel 1980, diplomata con lode sotto l’insegnamento di Giorgio Lovato, Anna D’Errico ha frequentato corsi di perfezionamento alla Fondazione Cini di Venezia, all’Accademia Chigiana, agli Internationale Meisterkurse für Musik di Zurigo, all’Accademia Hanns Eisler di Berlino, e ha poi lavorato con Ensemble intercontemporain alla Lucerne Festival Academy. È stata membro dell’International Ensemble Modern Academy di Francoforte, dove ha conseguito il Master’s Degree in Musica Contemporanea, oltre a vincere il Kranichsteiner Stipendienpreis agli Internationale Ferienkurse di Darmstadt nel 2010, e il Pianist/Composer Commissioning Project tributato dall’Ivar Mikhashoff Trust for New Music, nel 2015. Ha tenuto masterclass in importanti conservatori internazionali ed è stata docente presso vari istituti di alta formazione musicale italiani; come docente specializzata in tecniche e repertorio contemporaneo prende parte regolarmente a workshop per compositori e perfomers, e a progetti educativi attraverso la musica sperimentale nelle scuole. Suoi progetti hanno ricevuto riconoscimenti quali il Leone d’argento della Biennale di Venezia (2014) e il Premio Abbiati per la Scuola (2014).
Giovedì 27 aprile 2017
Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 20:30
Anna D’Errico
pianoforte
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Ricercare a tre voci dall’Offerta musicale BWV 1079 (1747)
– Sehr mäßig
– Sehr schnell
– Ruhig, fließend
Anton Webern (1883-1945)
Variationen op. 27 (1935-1936)
Enno Poppe (1969)
Thema mit 840 Variationen (1993, rev. 1997)
George Benjamin (1960)
Shadowlines (2001)
I. Cantabile
II. Wild
III. Scherzando
IV. Tempestoso
V. Very freely, solemn and spacious
VI. Gently flowing, flexible
Robert Schumann (1810-1856)
Studi sinfonici op. 13 (1837)
Thema. Andante
Etüde I. Un poco più vivo
Etüde II. Moderato
Etüde III. Vivace
Etüde IV. Allegro energico
Etüde V. Scherzando
Etüde VI. Agitato
Etüde VII. Allegro molto
Etüde VIII. Grave
Etüde IX. Presto possibile
Etüde X.
Etüde XI. Con espressione
Etüde XII. Allegro brillante