Consorzio Agrario di Parma: il fatturato cresce del 5,2% nell’anno dell’emergenza Covid

Nell’anno dell’emergenza pandemica, il Consorzio Agrario di Parma ingrana la quinta marcia sul mercato di riferimento e registra una delle migliori performances recenti incrementando fatturato, utile e diversificando attività e comparti di incidenza creando così una solida base economica finanziaria per affrontare l’immediato futuro. L’Assemblea Generale (riunitasi in data 29 aprile 2021) ha approvato all’unanimità e con grande soddisfazione di tutti i presenti il bilancio del Consorzio Agrario di Parma relativo all’esercizio 2020. Il Ramo Continuità ha realizzato un fatturato complessivo pari a 62,4 milioni di euro con un incremento del 5,2 % rispetto all’anno precedente e l’EBITDA ha registrato un valore soddisfacente di 2,1 milioni di euro; il risultato d’esercizio al 31 dicembre 2020 presenta un utile pari a 1,2 milioni di euro. Tutte le diverse aree di business (Agroparma, Alimentari e Pet Food, Meccanizzazione, Zootecnia, Ammassi e Magazzini Generali) hanno registrato un trend di crescita contribuendo al raggiungimento dei risultati conseguiti.

Nell’anno dell’emergenza ha commentato il presidente del CAP Giorgio Grenzi ci rassicura e soddisfa presentare ai soci che ringrazio un andamento che premia i nostri sforzi e che al contempo conferma la centralità del nostro ruolo non solo economico, ma soprattutto anche sociale e di presidio in tutte quelle aree del territorio in cui operiamo. Abbiamo incrementato, innovato e diversificato le attività investendo risorse su persone e mezzi e questo ha pagato con performances di eccellenza”. Il direttore generale Roberto Maddè ha posto l’accento sul processo d’innovazione sostanziale che il Consorzio Agrario di Parma sta concretizzando aziendalmente, concentrando risorse ed energie anche in settori strategici grazie alla professionalità dello staff, alle scelte manageriali che hanno puntato su nuovi format commerciali oltre alle consolidate partnerships con Assicap Srl, Emilcap Mangimi non ogm, Eurocap Petroli, Bonifiche Ferraresi, Società Italiana Sementi S.I.S e naturalmente Consorzi Agrari d’Italia. Come gradita sorpresa finale, la visita dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Alessio Mammi in città per altri impegni, che accompagnato dal Direttore di Coldiretti Parma Marco Orsi, si è complimentato con governance, soci e maestranze consortili “ Durante l’anno di emergenza il settore agroalimentareha concluso Mammisi è dimostrato indispensabile per le comunità così come essenziali tutte le attività di filiera volte a produrre cibo di qualità e di certificata provenienza, in questo scenario i Consorzi Agrari rappresentano un elemento di efficienza e capacità a servizio e sostegno di tutto il comparto”.

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