Controlli a Parma e provincia nel weekend: diverse denunce per feste, assembramenti e violazioni delle norme anti-covid

I Carabinieri del Comando Provinciale di Parma, durante il fine settimana, su tutto il territorio ducale, hanno posto in essere un dispositivo rinforzato di controllo, volto a prevenire qualsiasi forma di illegalità ed a far rispettare la vigente normativa anti Covid.

Pattuglie in servizio, sia nel capoluogo che nel resto del territorio della provincia hanno garantito capillarità ed efficacia dei controlli. Complessivamente, sono state controllate, oltre 350 persone e poco più di 150 veicoli.  Diversi i controlli alle attività commerciali anche con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma che hanno riscontrato inosservanza delle norme igienico sanitarie e di contenimento del virus.

Non sono mancate sanzioni e denunce:

Compagnia di Parma: i Carabinieri della Stazione Langhirano nel cuore della notte tra sabato e domenica, sono intervenuti presso un’abitazione di Lesignano de’ Bagni in quanto venivano segnalati schiamazzi e rumori provenire da un appartamento. I militari giunti sul posto hanno constatato che all’interno vi erano 8 giovani intenti a festeggiare. A tutti è stata elevata la sanzione prevista per il mancato rispetto delle norme per prevenire il contagio da covid-19.

A Parma, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno controllato uno studio per tatuaggi.  Nel corso della verifica sono stati sottoposti a sequestrato amministrativo circa 630 dispositivi medici e 40 confezioni di pigmenti per tatuaggi del valore di mille euro, scaduti di validità.  È stata anche rilevata la mancanza di cartellonistica informativa indicante le misure di contenimento per la diffusione del virus. Al 53enne, legale rappresentante, è stata elevata una sanzione di circa 3500 euro e la sospensione dell’attività per cinque giorni. 

Compagnia di Borgo Val di Taro: nella giornata di domenica, i militari della Stazione Berceto, nel corso del servizio perlustrativo, hanno fermato a bordo di una motocicletta un 35enne di Sorbolo. Il centauro ha deciso, vista anche la bella giornata, di fare un giro uscendo dal proprio comune senza un valido motivo.  Elevata una sanzione di 400.

Compagnia di Salsomaggiore: venerdì sera i Carabinieri della Stazione di Collecchio sono intervenuti in un’abitazione di Madregolo dove era stato segnalato un party con musica ad alto volume. La pattuglia, constatava che all’interno di un’abitazione nella frazione del Comune si trovavano 19 persone, tra i 20 e i 40 anni, intente a festeggiare, senza osservare alcun tipo di distanziamento sociale e in violazione delle basilari norme di prevenzione del contagio da Covid-19. Dopo aver identificato tutti i presenti, si è proceduto a sanzionarli amministrativamente per la violazione delle norme sanitarie in vigore e la festa è stata immediatamente interrotta. Sempre nel corso dei controlli del territorio durante il week-end i Carabinieri della Stazione di Pellegrino Parmense e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Salsomaggiore Terme, hanno elevato tre sanzioni amministrative a persone che non rispettavano il distanziamento o non indossavano correttamente i dispositivi di sicurezza.

Nel pomeriggio di sabato i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza sono intervenuti nei pressi del piazzale antistante il campo da calcio dove è stata segnalata la presenza di una decina di ragazzi assembrati che si intrattenevano senza indossare le mascherine e non rispettando le distanze. I militari, giunti sul posto, hanno identificato i giovani, alcuni minorenni, tre dei quali oltre tutto residenti in altri comuni della Provincia. A tutti è stata elevata la sanzione amministrativa e per i minori l’affidamento ai genitori.

Compagnia di Fidenza: nel fine settimana i Carabinieri della Stazione di Busseto hanno ispezionato un bar, dove vi erano, all’interno, 2 avventori che consumavano. La 43enne, legale rappresentante è stata sanzionata con la chiusura dell’esercizio per 2 giorni. I clienti sono stati sanzionati con un verbale di 400 euro.

Nel complesso, la cornice di sicurezza posta in essere dal Comando Provinciale si è rivelata adeguata scongiurando il verificarsi di particolari criticità, anche, da evidenziare, grazie al rispetto delle norme da parte di quasi tutta la cittadinanza.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma

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