Controlli in città: arrestato 20enne ricercato con mandato europeo per lesioni aggravate e tentato omicidio

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Continuano i servizi dei Carabinieri della Compagnia di Parma nelle zone periferiche con l’impiego di diverse pattuglie delle Stazioni della città a cui si sono aggiunte le gazzelle della Sezione Radiomobile. Al termine risultano identificati oltre 250 persone e controllati poco meno di 150 mezzi con un arresto e diverse denunce e segnalazioni.

L’arrestato è un 20enne albanese residente in Germania ma di fatto domiciliato in città, con diversi precedenti di polizia.  Durante un posto di controllo, nelle vicinanze del casello autostradale, la pattuglia della Stazione di Parma Centro ha fermato un’auto con due persone a bordo. Già i primi istanti hanno permesso di capire che il 20enne aveva particolare fretta di terminare il controllo. Il suo documento e il suo modo di porsi hanno insospettito i militari che, hanno deciso di portarlo in caserma per approfondire. E’ emerso che il giovane è ricercato in ambito europeo per un mandato di arresto emesso, a novembre 2022, dall’Autorità Giudiziaria della Germania in quanto deve scontare 10 anni di reclusione per lesioni aggravate e tentato omicidio. Al termine è stato accompagnato in carcere a Parma.

I denunciati sono:

  • un 23enne nigeriano, residente in Provincia di Reggio Emilia per detenzione ai fini di spaccio fermato nel piazzale della stazione ferroviaria mentre cedeva quasi 10 grammi di hashish ad un ragazzo, segnalato quale assuntore alla Prefettura di Parma;
  • un 18enne italiano controllato in Via Venezia e trovato con un coltello di quasi 18 cm e pertanto denunciato per possesso di oggetti idonei ad offendere;
  • un 27enne nigeriano con diversi precedenti di polizia, in Italia senza fissa dimora che, fermato in Via San Leonardo alla richiesta dei documenti aggrediva la pattuglia. Immobilizzato e condotto in caserma è stato deferito per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale;
  • Un 20enne ed un 21enne residenti in Provincia che, al termine del controllo in Via Massimo d’Azeglio sono stati denunciati per inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune di Parma emesso dalla Questura di Parma.

Quasi 15 i grammi di stupefacente sequestrato a persone segnalate alla Prefettura di Parma quali assuntori e trovato dall’unità cinofila nascosto nel terreno al Parco Vecchi Mulini.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma