Controlli serrati a Borgotaro conto i “bocconi avvenelati”

SMA MODENA

Controlli mirati sono stati condotti dai Carabinieri della Compagnia e della Stazione Forestale di Borgotaro, con il supporto dell’unità cinofila antiveleno del Nucleo Carabinieri Forestali di Bosco di Corniglio, lungo le piste ciclabili e le aree pedonali di Borgo Val di Taro. L’obiettivo è prevenire l’abbandono di bocconi avvelenati e garantire la sicurezza degli animali domestici e della fauna selvatica.

Nella mattinata del 13 giugno, i Carabinieri hanno perlustrato le principali zone dell’abitato frequentate da animali e cittadini, in particolare lungo le piste ciclopedonali, alla ricerca di eventuali esche velenose.

L’operazione è stata avviata in seguito a segnalazioni pervenute nei giorni precedenti, che denunciavano la presenza di bocconi sospetti in prossimità della pista ciclabile di Ponte Scodellino.

 

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L’attività è stata condotta con grande scrupolo, grazie anche al prezioso contributo di “Freddy”, un pastore tedesco a pelo corto in servizio presso l’unità cinofila antiveleno. Dotato di un olfatto altamente sviluppato, il cane è in grado di rilevare la presenza di veleno o di sostanze sospette anche a distanza.

Sotto la costante supervisione del conduttore, Freddy ha ispezionato tutte le aree segnalate senza però rinvenire bocconi pericolosi né tracce che confermassero l’abbandono di sostanze nocive.

Nei prossimi giorni, i Carabinieri continueranno le attività di monitoraggio per garantire la massima tutela della salute pubblica, della fauna locale e degli animali da compagnia. Sono inoltre previsti servizi di osservazione a distanza per individuare eventuali responsabili di questi atti criminosi che, oltre a mettere a rischio la vita degli animali, compromettono gravemente l’equilibrio degli ecosistemi locali.