Convegno di Provincia e Ausl, “spese poco dignitose”

03/02/2009
h.14.00

Il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani vuole spiegazioni per i 10.100 euro di fondi regionali che Provincia e AUSL di Parma spendono per organizzare il convegno dal titolo, “La Gestione integrata delle Fragilità: per un modello integrato dei servizi territoriali” che si terrà venerdì prossimo al ridotto del Teatro Regio di Parma.
Per questo ha presentato una interrogazione alla giunta regionale nella quale rileva che, ad eccezione del Presidente della Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali dell’Assemblea legislativa regionale, di un funzionario della Regione Emilia-Romagna e di un Docente dell’Università di Bologna, tutti gli altri numerosi relatori previsti (12) sono politici locali appartenenti all’amministrazione provinciale (presidente e assessore), dirigenti, funzionari e consulenti della stessa amministrazione e dell’AUSL e professionisti comunque operanti sempre sul territorio di Parma.
Considera inoltre che la spesa di complessivi 10.100 € è praticamente tutta a carico della Regione Emilia-Romagna in quanto è suddivisa tra AUSL di Parma (4.700 € per Affitto Sala Ridotto, pubblicizzazione convegno, carpette partecipanti e spese relatori oltre alla stampa del report) e Provincia di Parma (5.100 per pranzo a buffet e attrezzature video) che utilizza allo scopo fondi, denominati prestazioni di servizio per piani di zona rientranti nei contributi regionali per la predisposizione dei piani socio assistenziali.
Fatte queste premesse, il consigliere regionale di Forza Italia – PDL chiede quindi di sapere alla Giunta regionale se ritiene congruo l’utilizzo di fondi regionali finalizzati alla predisposizione di piani socio assistenziali per l’organizzazione di convegni di valenza complessivamente locale e se non ritiene eccessive e poco dignitose, vista la presente situazione di crisi economica, le spese affrontate dai due enti pubblici organizzatori con soldi dei contribuenti tenuto in particolare conto del prestigio e quindi del costo della sede del convegno scelta oltre che dell’oneroso pranzo a buffet.

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