Coronavirus, FI: “Pizzarotti sospenda la raccolta differenziata”

Sospendere la raccolta differenziata per il periodo dell’emergenza sanitaria. E’ quanto chiede Forza Italia al sindaco Pizzarotti, al fine di affrontare al meglio il delicato momento che sta vivendo la città.

“La pandemia del virus cinese sta costringendo la nostra comunità locale a casa e questo è assolutamente necessario, come noi da subito avevamo auspicato inascoltati, per difendere noi stessi e gli altri – dichiara il commissario provinciale di Forza Italia Sen. Enrico Aimi -. In tal senso, a nome di Forza Italia, invito calorosamente i cittadini ad attenersi scrupolosamente alle norme restrittive introdotte in questa fase emergenziale: restare a casa è un dovere civico oltre che un interesse personale e famigliare, anche per rispettare il lavoro quotidiano dei nostri eroi negli Ospedali, nelle residenze sanitarie per i nostri anziani e per chi lavora per garantire la nostra sicurezza.”

“La doverosa permanenza a casa di tutti noi porta con sé un notevole aumento della produzione dei rifiuti nelle singole abitazioni e nei condomini. Paradossalmente la raccolta differenziata attualmente in vigore – aggiunge Giovanni Paolo Bernini, esponente di FI – aumenta il rischio della diffusione del contagio, specialmente nei condomini e, per tale motivo, raccogliendo una istanza di molti cittadini preoccupati, chiediamo in modo propositivo, al sindaco di Parma di interrompere momentaneamente tale procedura fino allo scadere della emergenza sanitaria, al fine di tutelare al massimo la salute dei nostri cittadini e degli operatori addetti alla raccolta dei rifiuti urbani. Le risorse risparmiate dalla sospensione della raccolta differenziata, chiediamo vengano destinate ad una programmazione, a partire dalla prossima settimana, di igienizzazione delle pubbliche strade, come si sta facendo in alcuni Comuni della provincia di Parma”.

“In un momento così già stressante per tutti i cittadini, non si può fare una raccolta differenziate ma tutto dovrebbe essere bruciato al fine di evitare che il coronavirus possa creare altri problemi. Stiamo ricevendo – ha concluso Giuseppe Fava, altro esponente di FI – molte segnalazioni da parte di cittadini di abbandono di rifiuti per le strade e quindi di richieste di semplificazione nel deposito e raccolta dei rifiuti casalinghi. Il ritiro stesso dei bidoncini da parte degli operatori per la raccolta mette a rischio la loro salute ed anche quella di altri cittadini nel servizio porta a porta”.

A seguito delle recenti disposizioni di Iren, i nostri concittadini, in quarantena per aver contratto il virus o per precauzione, devono mettere tutto dentro un sacco nero , anzi in due sacchi più quello esterno che deve avere il cip leggibile, mentre gli altri condomini devono continuare secondo le consuete procedure, creando ulteriori confusioni e disparità evitabili. E’ facile immaginare – conclude la nota di Forza Italia – che in un condominio, vedendo una tale disparità di trattamento, la famiglia o single in quarantena subiranno un ulteriore isolamento francamente evitabile e ciò non farà che aumentare il disagio sociale di questi giorni.

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