Corruzione, in manette dirigente dell’Ausl di Parma

07/08/2009
h.11.20

La Guardia di Finanza di Parma, anche nell’anno 2009, ha ulteriormente intensificato l’attività di intelligence sul territorio, dedicando attenzione particolare al settore della tutela della spesa pubblica, del mercato e della libera concorrenza.
I risultati non si sono fatti attendere: i militari del Nucleo di Polizia Tributaria, con un’operazione scattata all’alba di oggi, hanno proceduto all’arresto di una persona, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Parma nei confronti di una dirigente dell’A.U.S.L. di Parma, responsabile del Servizio Igiene e Nutrizione, accusata di corruzione, falsità ideologica e peculato.
Le complesse indagini erano iniziate, a cura della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Parma, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica (P.M. dr.ssa Paola Dal Monte), allo scopo di verificare la correttezza dell’operato della dirigente dell’A.U.S.L. di Parma.
L’attività, svolta anche con l’ausilio di indagini tecniche, ha consentito di raccogliere prove concernenti numerosi episodi di corruzione, falsità ideologica e peculato, in relazione, rispettivamente:
– all’omissione dei controlli di competenza dell’A.U.S.L. nei confronti di un soggetto economico parmigiano, anche in caso di fonte d’innesco esterna al predetto Ente;
– al rilascio di numerosi certificati per visite mediche per il rinnovo di patenti di guida, falsamente attestanti attività in realtà mai eseguite;
– all’utilizzo della linea telefonica ubicata presso l’ufficio dell’A.U.S.L. di Parma, per effettuare numerose chiamate per motivi esclusivamente personali.
Sono state eseguite anche perquisizioni presso l’ufficio e l’abitazione dell’indagata.

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h.15.20

L’Azienda Usl di Parma è stata tempestivamente coinvolta dalla Guardia di Finanza di Parma circa l’operazione di oggi che ha portato all’arresto di una dirigente.
L’Azienda ha già disposto l’immediata sospensione dal servizio della dirigente in attuazione degli obblighi previsti anche dalle norme contrattuali.
Contestualmente viene aperto un procedimento disciplinare a carico della dipendente, la quale si precisa che è un dirigente medico, con incarico professionale, del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione senza però avere incarichi di responsabilità direttiva.
Vista la rilevanza e la gravità dei comportamenti della dipendente, evidenziati dall’operazione della Guardia di Finanza, l’Azienda Usl di Parma si riserva di valutare eventuali azioni a tutela dell’immagine e del buon nome della stessa Azienda.

Ufficio stampa Ausl

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