Al via un corso di svezzamento per gattini abbandonati

confartigianatomaggio

29/04/2015
h.12.40

Ogni anno viene accolto dal gattile “gli Aristogatti” di Parma un numero sempre crescente di cuccioli di gatto, per la maggior parte lattanti da svezzare (tra i 3 e i 40 giorni di vita).
Il Comune di Parma per fare fronte a questa periodica emergenza propone un corso per l’allattamento e lo svezzamento dei gattini rivolto ai cittadini di Parma, da sempre molto sensibili alle problematiche animali e che volontariamente possono dare la propria disponibilità.
Il corso, della durata di circa due ore, si terrà nell’aula didattica del canile “Lilli e il Vagabondo” nella giornata di giovedì 7 maggio, alle ore 17.30.
I docenti saranno coloro che abitualmente si occupano dei gattini ospitandoli a casa propria fino al completamento dello svezzamento: operatori della Cooperativa Sociale Avalon, volontari e medici veterinari del Polo Integrato Animali d’affezione.
Tra i partecipanti al corso che daranno volontaria adesione e disponibilità verrà stilata una lista di nominativi a cui il Gestore della struttura si rivolgerà in caso si verifichi una situazione emergenziale.
Ai cittadini che volontariamente decideranno di ospitare ed occuparsi a titolo gratuito dei piccoli verrà fornito il cibo e garantita l’assistenza veterinaria da parte dello staff sanitario del Polo Integrato degli Animali d’Affezione del Comune.
Al completamento dello svezzamento i cuccioli verranno accolti in struttura ed inseriti nel protocollo di adozioni del Polo.
Il corso è aperto a tutti i cittadini maggiorenni.
Le adesioni si potranno comunicare telefonando agli uffici amministrativi del Polo Integrato Animali d’affezione 0521/218861 – 0521/218779 – 0521/218595 – 0521/031889 oppure inviando nome cognome indirizzo numero telefonico via mail a: m.g.gragnani@comune.parma.it e a.sinisi@comune.parma.it.
Il numero massimo di partecipanti e’ fissato in numero di 30. In caso le adesioni superino tale limite saranno organizzati altri incontri, comunicando per tempo le nuove date ai richiedenti.