Dal 6 al 19 giugno la prima edizione del Farnese Festival ospitato dallo spettacolare Teatro Farnese

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Martedì 6 giugno 2023, alle ore 20.30, l’orchestra Europa Galante, diretta da Fabio Biondi, inaugura la prima edizione del Farnese Festival, ospitato dallo spettacolare Teatro Farnese, nel Complesso Monumentale della Pilotta a Parma.

Farnese Festival, curata dal direttore artistico Fabio Biondi e ideata dal direttore del Complesso monumentale della Pilotta, Simone Verde, è un’iniziativa, già in questa prima edizione, dalle ambizioni internazionali e resa possibile dai fondi della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura e dalla sinergia istituzionale con numerosi soggetti della città che la ospita. Tra questi, spicca la collaborazione con il Comune di Parma, il contributo finanziario della Fondazione Monteparma e il supporto tecnico della Fondazione Arturo Toscanini.

Nel concerto inaugurale, Europa Galante e Fabio Biondi (violino e direttore) sono impegnati in un programma ricco di proposte che, partendo da uno dei protagonisti della vita musicale italiana della prima metà del ‘600, qual è Girolamo Frescobaldi (Toccata per l’Elevazione, Bergamasca, Capriccio sopra la Girolmeta), Dario Castello (Sonata a quattro n.15) e Giovanni Legrenzi (Sonata a quattro n.17), si conclude con uno dei capolavori di Claudio Monteverdi, il musicista che nel 1619 inaugurò il teatro Farnese: Il Combattimento di Tancredi e Clorinda.

Quest’opera è stata composta dal “divino Claudio” negli anni proprio in cui sorgeva il Farnese, mentre egli si trovava spesso a Parma per provare le macchine sceniche del teatro e venne eseguito per la prima volta a Venezia a Palazzo Mocenigo nel 1638.

Il testo, ripreso dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, descrive lo scontro tra Tancredi e Clorinda che indossa un’armatura da uomo; i due sono mediati da un altro personaggio, musicalmente preponderante, che narra il fatto. Monteverdi mette in contrapposizione due passioni contrarie: ira e sdegno, accorata preghiera e calma rassegnata in un modo secondo il quale ai passaggi in stile temperato, fatti di movimenti melodici ampi, contrappone momenti in stile concitato, con note ribattute, rapidi ritmi, contrattempi, di tremoli degli strumenti ad arco.

“Il concerto – ricorda il Maestro Fabio Biondi – intende rendere omaggio alla musica degli inizi del ‘600, ai nuovi gusti e alle forme considerando in particolare l’aspetto vocale, ponendo al centro l’atto storico d’inaugurazione del Farnese affiancandolo al nome di Claudio Monteverdi che, nel cercare i luoghi con le migliori condizioni per esprimere il suo genio, si ferma a Parma, al Farnese. La nascita di questo teatro viene vista come una sorta di sublimazione dove la musica si pone in relazione profonda con la bellezza allo stato puro. Il magnifico contenitore, in effetti, evoca questo”.

 

Terra Santa, la spiritualità del primo miracolo di Gesù alle nozze di Cana in mezzo al trash dei pellegrini e dei venditori (di Andrea Marsiletti)

 

L’orchestra Europa Galante e Fabio Biondi ritornano mercoledì 7 giugno, alle 20.30, interpretando brani di Luigi Boccherini e ancora giovedì 8 giugno, alle 20.30, con Invenzioni e Stravaganze, il 600 musicale italiano  all’epoca del Teatro Farnese.

Il programma monografico dedicato a Boccherini vuol dimostrare la profonda e sempre varia espressione di una creatività imperniata su forme ben tornite e varietà di dinamiche che rivelano uno spirito autenticamente cameristico, in quanto evita la scrittura puramente ornamentale, esteriore e vuota, in favore di un atteggiamento dialogante, di un rapporto paritetico tra gli strumentisti che vengono spesso chiamati a scambiarsi di ruolo. Nel corso della serata saranno eseguiti brani come il Quintetto in re maggiore per archi e chitarra detto del Fandango o le Variazioni su La Ritirata di Madrid entrambi con chitarra. Quest’ultimo si basa su un preciso effetto di avvicinamento e allontanamento della musica, anticipatore di diverse composizioni del XX secolo.

Invenzione e Stravaganze, il 600 musicale italiano all’epoca del Teatro Farnese si concentra su quei musicisti che nel XVII secolo sperimentano anche nuove forme strumentali pensando a dei momenti musicali in cui si esibiscono gli strumenti di un’unica famiglia: i fiati o solo gli archi.

Nel corso del concerto si eseguiranno brani di artisti quali il forlivese Marco Uccellini che possedeva una tecnica della mano sinistra molto sviluppata tanto che alcune sue sonate sono caratterizzate da un ampliamento dell’estensione del violino verso il registro più acuto, o Giovanni Battista Vitali, anch’egli virtuoso del violino, o il napoletano Andrea Falconieri, liutista di grande talento, nonché cantante e compositore e precursore della sonata a tre, come La Follia, a due violini, basso e continuo.

Chiude la serata il Capriccio di Carlo Farina, composto per un gruppo di quattro archi da braccio (corrispondente al moderno quartetto d’archi) con basso continuo, rivela l’utilizzo sperimentale del pizzicato, dei glissandi, la percussione delle corde col legno dell’archetto per rendere i versi degli uccelli o l’imitazione di strumenti quali: il flautino militare, il tamburo, la ghironda, la chitarra spagnola.

Tra gli eventi collaterali del Farnese Festival, si segnala la serie d’incontri gratuiti, ospitati nella sala conferenze della Pilotta, dal titolo Il teatro barocco tra drammaturgia e spettacolo, tenuta da Luigi Allegri, professore onorario di Storia del teatro all’Università di Parma.

Il ciclo sarà inaugurato venerdì 9 giugno, alle ore 17.30, da La drammaturgia europea del Seicento, un secolo particolarmente ricco di grandi autori, da Shakespeare e Calderón de la Barca, da Molière a Racine. L’analisi di Luigi Allegri verterà sulle strutture drammaturgiche e sul ruolo del teatro nel contesto delle diverse culture nazionali, in una situazione generale in cui lo spettacolo, uscito dalle corti, diviene un fenomeno commerciale, quindi necessariamente attento ai gusti del pubblico.

Il secondo appuntamento, Lo spettacolo barocco, in programma martedì 13 giugno, alle ore 17.30, illustrerà le forme dello spettacolo barocco, in un periodo che inventa nuove tipologie di spettacolo come il melodramma, produce mirabolanti scenografie e macchine sceniche e costumi e trucchi, ma soprattutto che istituisce il teatro “all’italiana” come macchina visiva che aderisce perfettamente alla poetica barocca della spettacolarità e dal dare spettacolo di sé.

Il teatro barocco tra drammaturgia e spettacolo si chiuderà giovedì 15 giugno, alle ore 17.30, con la presentazione del volume curato da Luigi Allegri, Leggere il teatro. Dieci testi esemplari (Carocci, Roma 2023). Nel corso della serata l’autore dialogherà con Simone Verde, direttore del Complesso Monumentale della Pilotta, sulla specificità del testo drammaturgico, prendendo come esempio dieci capolavori teatrali, dall’Antigone di Sofocle alla Mandragola di Machiavelli, dall’Amleto di Shakespeare a Don Giovanni di Molière, ad altri ancora.

Il Farnese Festival vuole essere, in un connubio esclusivo, l’unica rassegna musicale al mondo dei secoli XVII e XVIII ospitata all’interno di un edificio monumentale coevo, il Teatro Farnese, fatto costruire dal duca Ranuccio tra il 1617 e 1618 al cuore dell’odierno Complesso Monumentale della Pilotta. Non soltanto sala barocca senza eguali, il Farnese, con le sue scene mobili e le sue serliane che anticipano i palchetti delle sale “all’italiana”, è anche considerato dagli esperti il primo teatro moderno della storia occidentale.

La varietà e la ricchezza delle proposte artistiche del Farnese Festival comprendono un ampio repertorio concertistico costituito da numerosi musicisti che gravitavano attorno alla corte dei Farnese, grandi mecenati. Il cartellone è arricchito da spettacoli, proiezioni e installazioni digitali site-specific che costituiscono un’offerta culturale di rilievo per un pubblico colto e appassionato, ma in grado di coinvolgere e richiamare anche una platea più vasta ed eterogenea, non specificatamente esperta.

Con questa iniziativa Parma con il suo territorio si conferma come una delle capitali italiane della musica, luogo di elezione di Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini, Niccolò Paganini, città che ospita il Teatro Regio, uno dei punti di riferimento del teatro d’opera ottocentesco, e la Filarmonica Arturo Toscanini, orchestra sinfonica della Regione Emilia-Romagna protagonista di un’intensa attività sinfonica in Italia e all’estero.

 

FARNESE FESTIVAL

Parma, Teatro Farnese | Complesso Monumentale della Pilotta (Piazzale della Pilotta, 15)

 

Dal 6 al 19 giugno 2023, ore 20.30

 Biglietti:

I singoli concerti in programma:

Intero: € 30,00

Ridotto: € 25,00 (abbonati La Toscanini, tesserati Amici della Pilotta, studenti universitari e del conservatorio).

Informazioni:

Per tutte le serate è possibile prenotare online il concerto; il pagamento e il ritiro del biglietto avverranno presso la biglietteria del Complesso monumentale della Pilotta a partire dalle ore

18.00 della sera del concerto.

 Biglietteria online

https://www.biglietterialatoscanini.it/

La Toscanini, viale Barilla 27/A | Parma Tel. 0521 391339 – biglietteria@latoscanini.it

Complesso monumentale della Pilotta

Piazza della Pilotta, 15 | Parma

Biglietteria aperta dalle ore 18.00 nelle sere di concerto

 Per richieste di accrediti stampa e istituzioni: cm-pil.info@cultura.gov.it

 Ufficio Promozione e Comunicazione del Complesso monumentale della Pilotta

Annalisa Scimia

+39 0521 220424; annalisa.scimia@cultura.gov.it

Ufficio stampa

CLP Relazioni Pubbliche

Anna Defrancesco, T +39 02 36755700; M +39 349 6107625

anna.defrancesco@clp1968.it; www.clp1968.it

 

Programma di martedì 6 giugno 2023, ore 20.30

Il combattimento di Tancredi e Clorinda

FABIO BIONDI direttore e violino

EUROPA GALANTE

 Testo

MARK MILHOFER tenore

Clorinda

MONICA PICCININI soprano

Tancredi

VALENTINO BUZZA tenore

Girolamo Frescobaldi (1583 – 1643)

Toccata per l’Elevazione, Bergamasca, Capriccio sopra la Girolmeta

da Fiori Musicali op.12 (1635)

Dario Castello (1602 – 1631)

Sonata a quattro n.15

da Sonate concertate in stil moderno (Libro II,1629)

Giovanni Legrenzi (1626 – 1690)

Sonata a quattro n.17 da La Cetra op.10 (1673)

/ Adagio / Presto / Presto / Presto

Claudio Monteverdi (1567- 1643)

Il Combattimento di Tancredi e Clorinda SV153

(in Madrigali guerrieri et amorosi, Libro VIII, 1638)

dalla Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso
Canto XII, 52 – 62, 64 – 68

 EUROPA GALANTE

Beatrice Scaldini, Matilde Tosetti violini primi

Andrea Rognoni, Silvia Falavigna, Rossella Borsoni violini secondi

Stefano Marcocchi viola

Alessandro Andriani violoncello

Riccardo Coelati Rama violone

Patxi Montero viola da gamba

Luca Quintavalle clavicembalo e organo

Marta Graziolino arpa

Giangiacomo Pinardi tiorba

 

Programma di mercoledì 7 giugno 2023, ore 20.30

Boccherini, un italiano alla corte di Spagna

 Luigi Boccherini (1743 – 1805)

Duo in sol maggiore per due violini n. 1 op. 3 G 56

Grazioso – Allegro – Presto

Trio in re maggiore per violino, viola e violoncello n. 4 op. 14 G 98

Allegro giusto – Andantino – Allegro assai

Quartetto in do maggiore per archi n. 56 G214

Prestissimo – Tempo di minuetto – Andante flebile – Prestissimo

Quintetto re maggiore per archi e chitarra Fandango G 448

Pastorale – Allegro maestoso – Grave assai – Fandango

Dodici Variazioni in do maggiore su La Ritirata di Madrid per quintetto d’archi e chitarra

QUINTETTO EUROPA GALANTE

Fabio Biondi e Andrea Rognoni violini

Stefano Marcocchi viola

Alessandro Andriani violoncello

Giangiacomo Pinardi chitarra

 

Programma di giovedì 8 giugno 2023, ore 20.30

Invenzione e Stravaganze, il 600 musicale italiano all’epoca del Teatro Farnese

 FABIO BIONDI direttore e violino

EUROPA GALANTE

Andrea Rognoni violino / Stefano Marcocchi viola

Alessandro Andriani violoncello / Patxi Montero violone

Luca Quintavalle clavicembalo e organo / Giangiacomo Pinardi tiorba

 Dario Castello (1602 – 1631)

Sonata a quattro n.16

da Sonate concertate in stil moderno (Libro II)

Giovanni Battista Vitali (1632 –1692) 

Capriccio a quattro op.5 detto Il Molza

Grave / Largo / Allegro / Vivace / Largo / Presto

Giovanni Battista Mazzaferrata (1640- 1681)

Sonata IV a due violini e basso continuo

senza indicazione / Allegro / Adagio / Presto

Marco Uccellini (1603 – 1680) 

Sinfonia la Suavissima e La gran battaglia dalle Sinfonie Boscareccie

Andrea Falconieri (1586 – 1656)

Sonata detta La Follia a due violini, basso e continuo

Carlo Farina (1600- 1639)

Capriccio stravagante a quattro dal libro di Pavanne e Gagliarde

La lira / Qui fornisce la lira/ il fifferino / qui fornisce il fiferino / Lira variata / qui fornisce la lira variata / Qui si bate con il legno del archetto soprane corde / Qui fornisce il battere del archetto / Adagio / Presto / Adagio / La trombetta / La clarino / Adagio / Qui fornisce la trombetta / La gallina / Qui fornisce la gallina / il Gallo / Presto / Il flautino pian piano / qui fornisce il flautino / Presto / Adagio / Il tremulanto / Qui fornisce il tremolo / Fiferino della soldatesca / Qui fornisce il Fiferino della soldatesca / Il gatto / Qui fornisce il gatto / Il cane / Qui fornisce il cane / Presto / La chitarra spagniola / Qui fornisce la chitarra spagniola / Adagio / sempre più adagio.