“Dall’illustrazione al video”

“Dall’illustrazione al video” è il titolo dell’esposizione di Dimitri Corradini, che raccoglie i suoi lavori, attraverso un percorso che si snoda tra tavole illustrative e istallazioni video, accompagnate da testi, creazioni musicali e interpretazioni letterarie. La mostra sarà allestita nella sala Ex Scuderie della Rocca di San Secondo, tutti i sabati e le domeniche, dal 2 al 17 ottobre.
Saranno esposte 60 tavole originali, con testo a fronte di: Lectura Dantis, illustrazione dei canti XXI, XXII e XXXIII de L’ Inferno di Dante Alighieri, Il fu Gimmi, racconto strampalato di Giovannino Guareschi, contenuto ne Lo Zibaldino, L’Anatra e la Morte, liberamente tratto da L’Anatra, la Morte e il Tulipano, di Erlbruch Wolf e Mulo e l’istruzione negata, favola contemporanea di Dimitri Corradini.
Accanto alle illustrazioni saranno proiettate le video istallazioni del Canto VIII de l’Inferno, Il fu Gimmi, L’Anatra e la Morte, Mulo e l’istruzione negata e La Caverna, l’ultimo lavoro da poco realizzato.
La mostra, che si svolgerà con il patrocinio del comune di San Secondo, sarà inaugurata nella sala Ex Scuderie della Rocca sabato 2 ottobre, alle ore 17.
Dimitri è nato a Parma il 30 marzo del 1974. La sua attività pittorica ha preso il via nel 2005, con l’iscrizione all’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” di Parma, dove nel 2007 ha conseguito il diploma di Maestro d’Arte e nel 2009 la maturità artistica. Tra i suoi lavori, oltre quelli esposti alla mostra, ci sono: la scenografia per lo spettacolo La leggenda dei fiori di Blumandir di Daniela Conversi, rappresentato presso Parma Lirica nel 2007, gli elementi scenografici della rassegna musicale Luci e colori del jazz organizzata dall’associazione culturale Novecento, per i quali è stato premiato sempre nel 2007. Inoltre ha realizzato nel 2008 le tavole illustrative di 6 Racconti Strampalati, tratti dallo Zibaldino, performance rappresentata all’Istituto d’Arte Toschi e all’Europa Teatri di Parma. Dal 2009 partecipa a Boulevart. Nel 2010 ha eseguito il quadro-illustrazione Eat Me per “Eat me. Con Parmacotto un quadro d’autore per la città”. Sempre quest’anno ha curato il laboratorio per bambini Lafcadio-il leone che mirava in alto presso la biblioteca Guanda.
Attualmente sta lavorando ai progetti personali Nel Mare del Dubbio e Il Grande Inquisitore.

Dimitri Corradini è nato a Parma il 30 marzo 1974. L’inizio della sua attività pittorica coincide con l’iscrizione all’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” di Parma (2005), dove consegue il diploma di Maestro d’Arte (2007) e la maturità artistica (2009).
I suoi lavori pittorici si intersecano a creazioni musicali, video, recital letterari dal vivo e proiezioni, in una continua contaminazione di generi artistici.
Nel settembre del 2007 appronta la scenografia per lo spettacolo La leggenda dei fiori di Blumandir di Daniela Conversi, rappresentato presso Parma Lirica.
Viene premiato nel dicembre del 2007 dall’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” per la realizzazione degli elementi scenografici della rassegna musicale Luci e colori del jazz organizzata dall’associazione culturale Novecento.
Nello stesso mese realizza ad acquerello le tavole illustrative dei Canti XXI, XXII, XXXIII dell’Inferno dantesco per Lectura Dantis, performance di e con Dimitri Corradini e Alessandro Bianchi. La performance viene rappresentata più volte nell’Aula Magna dell’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” e in varie scuole del parmense.
Nel maggio del 2008 realizza ad acquerello le tavole illustrative di 6 Racconti Strampalati, racconti di G. Guareschi tratti dallo Zibaldino. La performance viene rappresentata all’Istituto d’Arte “Paolo Toschi” e in luglio all’Europa Teatri di Parma.
Nel settembre 2009 presenta al primo Boulevart Day di Parma le tavole illustrative del Canto VIII dell’Inferno e del racconto L’anatra e la morte (liberamente tratto da Ente, Tod und Tulpe di Erlbruch Wolf). Nel dicembre dello stesso anno cura il laboratorio per bambini L’anatra e la morte-Sagome in movimento presso la Casa dei Bimbi.
Nel gennaio 2010 scrive, illustra e realizza il video della favola contemporanea Mulo e l’istruzione negata.
Nel febbraio 2010 realizza il quadro-illustrazione Eat Me per “Eat me. Con Parmacotto un quadro d’autore per la città”.
Nel Maggio 2010 cura il laboratorio per bambini Lafcadio-il leone che mirava in alto presso la biblioteca Guanda.
Nel settembre 2010 realizza la video-illustrazione La Caverna
Attualmente sta lavorando ai personali progetti Nel Mare del Dubbio e Il Grande Inquisitore.

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