Muore James Dean

30/09/2014

Alle 5.45 del pomeriggio del 30 settembre 1955 James Dean muore in uno schianto a Cholame in California, quando la Porsche Spyder metallizzata di cui era alla guida colpisce una Ford Sedan sbucata all’improvviso, all’incrocio tra l’autostrada 466 da cui era uscito per immettersi nella 41. “Non può non vederci, quello” sono le ultime parole di Dean colte da Rolf Wütherich, il meccanico tedesco che gli era seduto accanto. Dopo l’incidente Dean rimase agonizzante e morirà di lì a pochi minuti.
Il conducente dell’altra vettura, il ventitreenne Donald Turnupseed studente alla California Polytechnic State University, è contuso ma illeso. Anche Wütherich, che fu gravemente ferito, sopravvisse all’incidente. Solo uno dei film di Dean – East of Eden (La Valle dell’Eden) – era già apparso sul grande schermo al momento della sua morte (Gioventù Bruciata e Il Gigante sarebbero usciti di lì a poco), ma l’attore ventiquattrenne era già avviato a diventare una star del cinema – e la morte improvvisa lo trasformò in una leggenda.
James Dean amava le auto da corsa – “Quando corro è l’unico momento in cui mi sento completamente me stesso” era solito dire – e quel 30 Settembre stava portando la sua nuovissima Porsche Spyder convertibile ad una gara a Salinas, 90 miglia a sud di San Francisco.
L’incidente lasciò anche una scia macabra dietro di sé, che contributi a rafforzare il mito di Dean come di bello e dannato. Si dice che la sua auto, che l’attore aveva soprannominato Little Bastard, fosse maledetta. Dopo l’incidente l’auto si sganciò dal retro del camion che la trasportava e schiacciò le gambe ad un meccanico che si trovava nelle vicinanze. Più tardi, dopo che un rivenditore di auto usate vendette le parti rimaste ad acquirenti ai quattro angoli dell’America, inspiegabili incidenti si moltiplicarono. Motore, impianto di trasmissione e pneumatici della vettura vennero tutti trapiantati su altre automobili, che furono successivamente coinvolte in incidenti mortali, come nel caso del camion che trasportava il telaio della Porsche ad una mostra sulla sicurezza autostradale, che uscì di strada causando la morte dell’autista.

Alessandro Guardamagna

lombatti_mar24