Dl Covid, Cavandoli: “Emendamento Lega per aprire i centri estivi per bambini”

“C’è un’emergenza nell’emergenza totalmente dimenticata dal Governo: quella dei bambini chiusi in casa da febbraio, lontani da nonni, amici, compagni di scuola, maestre e quella delle loro famiglie. Una situazione che si aggraverà con la fine del lockdown e il ritorno al lavoro di molti genitori.
Per ovviare a queste distorsioni, la Lega ha presentato un emendamento al DL Covid in cui propone di riaprire, in sicurezza, i centri estivi per bambini e di istituire un fondo da 50 milioni per supportare Enti Locali, associazioni, oratori in modo da rendere operative, sicure, gratuite tutte le attività educative e indispensabili a bambini e famiglie.

L’emendamento prevede anche che il Governo emani linee guida per delineare chiaramente i protocolli di sicurezza e prevenzione e minimizzare il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli operatori e gli utenti dei centri e servizi.

Dall’inizio della crisi Conte non ha speso una sola parola per i bambini e sulle difficoltà che stanno vivendo le famiglie con figli. L’unica frase che abbiamo sentito è stata: ‘se ne riparla a settembre’.

E’ il termometro del disinteresse di questo governo per le famiglie.
Come farà il Paese a ripartire se i genitori non sanno a chi affidare i figli in orario di lavoro?

Centri estivi sicuri e accessibili a tutte le famiglie, sono il minimo che il governo deve garantire dopo mesi di totale dimenticanza del problema. Ci auguriamo che almeno questa volta i bambini e le famiglie rientrino nei programmi prioritari del Governo per la ripartenza”.

Lo dichiara Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega.

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