Mercoledì 13 e giovedì 14 ottobre si terranno due incontri di approfondimento di natura interlinguistica, che vedranno l’intervento di Federico Gobbo, docente di esperantologia e interlinguistica dell’Università di Amsterdam, attualmente in scambio Erasmus all’Università di Parma.
Nel primo incontro, che si terrà mercoledì 13 ottobre alle 16 nell’Aula F del Plesso D’Azeglio, si introduce il tema della letteratura originale in lingua esperanto e si presenta – con l’occasione del giubileo dantesco – il volume di Davide Astori Dante in esperanto (In.edit edizioni, Castel San Pietro Terme, 2021), in cui viene illustrato, nei tratti principali, il percorso di recepimento dell’opera di Dante nel mondo esperantofono, delineandone il contesto più generale di sviluppo. La commedia dantesca infatti è fra le opere più tradotte al mondo: tali ne sono l’importanza e il valore che ha trovato espressione anche in esperanto, lingua nata – fra le altre – con la finalità di veicolare fra le nazioni le più eccelse realizzazioni della produzione letteraria dell’Umanità.
Nel secondo incontro, in programma giovedì 14 ottobre alle 10.30 nell’Aula K13 del Plesso D’Azeglio-Kennedy, Federico Gobbo dialogherà con Carlo Minnaja sulla traduzione in esperanto del volume di Claudio Magris Non luogo a procedere. Entrambi gli eventi sono moderati da Davide Astori, docente di Linguistica generale all’Università di Parma.
Nel pomeriggio di lunedì 11 e martedì 12 ottobre vi è poi la possibilità di frequentare un corso crash di esperanto tenuto secondo il metodo diretto, seguendo il volume Amikaro realizzato da Federico Gobbo specificamente per i suoi corsi.