È il pianista Matteo Sebastiani il vincitore del «Premio Rotary Parma Est al miglior giovane musicista», assegnato giovedì 29 ottobre al termine di una selezione finale tenutasi, alla sola presenza della giuria, nell’Auditorium del Carmine. Menzione anche per il pianista Davide Zanconi. Questo l’esito della settima edizione della Borsa di Studio istituita dal Rotary Parma Est, che negli anni precedenti aveva scelto di destinarla a laureati e dottorandi dell’Università di Parma.
Nel 2019 il Club ha deciso di cambiare target e di rivolgere la borsa di studio a studenti più giovani: la scelta è caduta, per il successivo triennio, sul Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, eccellenza del nostro territorio. Quest’anno erano in lizza quattro allievi della Scuola di Pianoforte del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, che sono stati valutati da una giuria composta da Mario Barbieri del Rotary Club Parma Est, Riccardo Ceni, direttore del Conservatorio “Arrigo Boito”, e Cristina Ferrari, direttore artistico della Fondazione Teatri di Piacenza.
24 anni, nato ad Amelia, in provincia di Terni, Matteo Sebastiani frequenta di biennio accademico superiore di pianoforte presso il Conservatorio “Arrigo Boito” con Mariangela Vacatello e ha meritato il premio interpretando alcuni Preludi di Claude Debussy. Sebastiani si è già esibito in numerose occasioni tra le quali il Deruta International piano festival 2015 e 2018, la stagione concertistica della Filarmonica umbra 2019, la 35°edizione del “Preggio Music Festival”, nella Fondazione Cantiere Internazionale D’arte di Montepulciano con l’orchestra da camera RNCM di Manchester sotto la guida del direttore Roland Boer.
La menzione è andata a Davide Zanconi, 23 anni, che ha interpretato gli Studi Sinfonici op. 13 di Robert Schumann. Zanconi ha concluso con 110/110, lode e menzione speciale il Triennio Accademico di Pianoforte nel Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, con il M° Andrea Padova. Attualmente si sta perfezionando all’Accademia pianistica “Incontri con il maestro” di Imola, con il M° Ingrid Fliter.
La borsa di studio (del valore di euro 3.500) è stata consegnata a Sebastiani dal presidente del Rotary Parma Est, Giancarlo Buccarella, che ha sottolineato: «Siamo molto orgogliosi e crediamo molto nella collaborazione con il Conservatorio perché il Rotary crede e investe nella cultura, nell’educazione scolastica, nei giovani».
L’iniziativa valorizza i principi ispiratori dell’appartenenza al Rotary con un’attenzione particolare per la comunità locale, in tutti i suoi aspetti, dagli ambiti culturali, a quelli sociali e anche culturali. In questo senso, con l’assegnazione della borsa di studio il Rotary offre a giovani talenti un aiuto per la loro crescita professionale e artistica. Un progetto concreto nel segno del motto che il Rotary “connette il mondo” ed è “capace di offrire opportunità”.