Emergenza covid: erogazione straordinaria di contributi alle famiglie dell’Unione Pedemontana in difficolta economiche

Oltre 120mila euro a disposizione contro la crisi economica generata dal Coronavirus. Le domande dovranno essere presentate dal 12 al 23 ottobre agli Sportelli di Pedemontana Sociale

Le Amministrazioni comunali dell’Unione Pedemontana Parmense continuano e continueranno ad essere a fianco delle famiglie economicamente in difficoltà a causa dell’emergenza Covid. Nei primi 8 mesi dell’anno, Azienda Pedemontana sociale ha già erogato, tra buoni spesa e contributi, più di 470.000 euro a favore di 1183 nuclei che vivono nei comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, compresi i 266.620 euro con cui sono stati finanziati i buoni spesa, grazie alle risorse stanziate dal Governo.

Una cifra mai vista, moltiplicata per 5 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando vennero erogati 90.000 euro in favore di 318 nuclei familiari, oggi quasi quadruplicati, che conferma il drammatico impatto, anche economico, provocato dal Coronavirus. Impatto destinato a continuare e che rischia di diventare ancor più pesante il prossimo autunno quando, fatte salve eventuali nuove misure di sostegno da parte del governo, si andranno progressivamente esaurendo le settimane di cassa integrazione previste dal “Decreto agosto”.

I Comuni dell’Unione stanno così predisponendo un piano di erogazioni straordinario, destinato in modo specifico alle “vittime economiche” del Covid, oltre a mantenere le misure di supporto per le famiglie che si trovano in condizioni di povertà per altri motivi. Si prevede di mettere a disposizione delle famiglie con ISEE fino a 20mila euro una cifra di oltre 120mila euro, alla quale si andranno ad aggiungere altre risorse, anche grazie alla generosità delle tante persone, aziende e associazioni del territorio, che hanno risposto e continuano a rispondere positivamente alla raccolta fondi lanciata dai Comuni attraverso l’attivazione di conti correnti dedicati. Risorse che, come accaduto per i buoni spesa, verranno erogate attraverso la Commissione contributi di Pedemontana sociale.

Chi può richiedere il contributo

Potranno presentare domanda per essere ammesse al contributo le famiglie residenti in uno dei comuni dell’Unione Pedemontana Parmense (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo), con una certificazione ISEE in corso di validità di valore pari o inferiore a 20.000 euro e che siano state esposte agli effetti economici derivanti dall’emergenza Coronavirus. Famiglie che abbiano quindi subito una perdita o riduzione del reddito a seguito della sospensione o chiusura delle attività commerciali, artigianali e industriali, oppure composte da persone che non abbiano incassato regolarmente lo stipendio, o che siano lavoratori direttamente colpiti dalla chiusura delle proprie attività a causa della pandemia.

In fase di istruttoria delle domande pervenute, Azienda Pedemontana Sociale terrà conto anche della presenza di ulteriori condizioni di fragilità dei nuclei, ad esempio se sono monogenitoriali, numerosi o se hanno in carico familiari con disabilità, oppure, anziani.

Domanda: come, dove e quando

I cittadini potranno richiedere il contributo, preferibilmente in via telematica, allo Sportello sociale del proprio Comune di residenza dalle ore 9 del 12 ottobre alle ore 12 del 23 ottobre 2020. Le domande pervenute fuori dai termini di tempo sopra indicati, non saranno prese in considerazione. La richiesta dovrà essere presentata inviando l’apposito modulo di autocertificazione, debitamente compilato e firmato, che sarà messo a disposizione negli sportelli stessi o scaricabile online dalla home page del sito dell’Unione www.unionepdemontana.pr.it e dei Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo. Insieme all’autocertificazione dovranno essere allegate la copia fotostatica di un documento d’identità valido e la certificazione ISEE. Nel caso in cui non ci fosse la possibilità di presentare la domanda in via telematica, o ci fossero difficoltà nel redigere l’autocertificazione, il richiedente potrà contattare direttamente lo sportello, sempre a partire dalle ore 9 del 12 ottobre, e dopo aver lasciato i propri dati verrà richiamato da un operatore che lo guiderà nella compilazione dell’autocertificazione, con il quale concorderà anche le modalità di consegna della domanda cartacea. Il richiedente dovrà fornire, in particolare, informazioni sulla composizione del nucleo familiare e sulla situazione reddituale, avendo cura di avere a portata di mano la documentazione necessaria e, nel caso fosse titolare di un conto corrente, del codice IBAN.

Coloro che avranno diritto al contributo ma che non sono titolari di un conto corrente, verranno convocati dagli operatori con orari scaglionati al fine di evitare assembramenti. Dovranno presentarsi muniti di un documento di identità valido e firmare l’autocertificazione precompilata telefonicamente con l’operatore o inviata precedentemente via mail. Riceveranno dagli operatori il numero di mandato con il quale presentarsi in banca per ricevere il contributo economico riconosciuto.

Ammontare del contributo

L’entità massima del contributo una tantum che potrà essere erogato ad ogni famiglia, sarà pari a 650 euro. Si va, in particolare, dai 200 euro per i nuclei composti da una singola persona, ai 520 euro per quelli con cinque o più persone. Il contributo potrà essere incrementato ulteriormente del 25 per cento fino a raggiungere la cifra massima, in presenza di particolari esigenze sanitarie, economiche o sociali.

Contatti degli Sportelli Sociali

I contatti degli Sportelli sociali dei Comuni dell’Unione Pedemontana sono a disposizione sul sito internet dell’Unione Pedemontana (www.unionepedemontana.pr.it), visitando la sezione dedicata all’Azienda Pedemontana Sociale e cliccando sul link “Dove siamo”.

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