Europa Verde incontra l’assessore Alinovi: “Sulla Cittadella passi avanti ma si tuteli il grande prato verde”

Europa Verde ha incontrato l’Assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici Michele Alinovi e l’Ing. Albino Carpi di Parma Infrastrutture, sulla discussa questione del “restyling” del Parco della Cittadella.

Europa Verde, che “ringrazia l’Assessore per la disponibilità accordata”, ha confermato i punti della Petizione civica sulla tutela del Parco della Cittadella, sottolineando, come ha fatto Fausto Pagnotta del Comitato scientifico regionale di Europa Verde, presente all’incontro, “l’importanza di trovare un’intesa e una sintesi tra le esigenze della riqualificazione della Cittadella e la necessità, confermata dalle 4000 firme di cittadini raccolte nella petizione, di ridurre al minimo l’impatto degli interventi previsti sul contesto naturalistico e storico-paesaggistico del Parco che costituisce il secondo polmone verde della città e rappresenta un inestimabile patrimonio sul piano artistico e culturale”.

I rappresentanti di Europa Verde hanno consegnato all’Assessore Alinovi un documento con richieste e proposte concrete volte a salvaguardare le aree verdi della Cittadella, “limitando l’occupazione di suolo che ne ridurrebbe le importanti funzioni ambientali e sollecitando l’attenzione all’accessibilità e all’installazione di giochi bimbi per tutte le abilità” come ha commentato la Portavoce della sezione di Parma Ximena Malaga Palacio.

Europa Verde ha apprezzato il percorso di “alleggerimento” al progetto avviato dall’Assessorato e l’intenzione di accogliere alcune delle richieste già presenti nel primo documento di osservazioni al progetto di restyling pubblicato da Europa Verde lo scorso settembre; tra queste la riduzione al minimo della copertura delle superfici transitabili con materiali inerti sia in corrispondenza dell’ingresso monumentale che dell’anello nella parte bassa, limitando gli interventi per la risistemazione dei percorsi esistenti, la riduzione fino alla quasi eliminazione dell’impiego di materiali impermeabilizzanti nell’area giochi bimbi gratuiti prevista di fronte all’ex-Ostello, valorizzandone invece la componente a prato, insieme alla promessa di rigenerare tutte le aree verdi permeabili del Parco.

Europa Verde ritiene tuttavia ancora punto critico del progetto, soprattutto in epoca di Covid-19, l’eccessiva concentrazione di strutture come le giostre a pagamento, i due campi da basket e i giochi liberi, in un unico punto del Parco rappresentato dal terzo più ampio prato della Cittadella. 

Rinnovando quindi la propria disponibilità al dialogo costruttivo sul progetto di riqualificazione della Cittadella, Europa Verde invita l’Assessore e l’Amministrazione a un ultimo sforzo progettuale che vada incontro alla volontà dei circa 4000 cittadini firmatari della petizione e che lasci quindi il più possibile libera l’area costituita dal terzo più ampio prato della Cittadella, che oggi assolve a una fondamentale e irrinunciabile funzione regolatrice in termini di assorbimento dell’inquinamento atmosferico e di mitigazione della temperatura, rappresentando inoltre una delle principali fonti di bellezza del Parco sul piano estetico-paesaggistico.

Europa Verde Parma

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