I Carabinieri della Compagnia di Fidenza, continuano incessanti nell’attività di controllo del territorio per prevenire reati predatori, e grazie alla grande conoscenza del territorio e dei pregiudicati gravitanti in zona, sono riusciti a bloccare l’attività di un pericoloso pregiudicato, 42enne italiano, già ristretto agli arresti domiciliari in Fontanellato.
Nella mattina del 30 dicembre la Stazione Carabinieri di Fontanellato riceve la denuncia di furto di un’autovettura, dalla pertinenza della propria abitazione. La descrizione delle modalità del furto, lascia intuire al solerte militare chi potrebbe esserne l’autore, soggetto che sebbene ristretto nel territorio del comune agli arresti domiciliari, non è stato trovato nell’abitazione di detenzione.
L’immediata analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti in zona, in preziosa sinergia con la polizia locale, ha permesso di ricostruire gli spostamenti del veicolo, che è stato rintracciato nel primo pomeriggio, in Fontevivo, località Bianconese, con all’interno proprio il sospettato 42enne intento a drogarsi. Il mezzo rubato presentava portiera e nottolino d’accensione forzati. La perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire circa 2 grammi di cocaina destinate all’uso personale, 500 euro contanti, un coltello con lama da 14 cm ed un giravite ragionevolmente usato per forzare il veicolo. Ha destato particolare sospetto la circostanza che il mezzo fosse pieno di valige contenenti abbigliamento ed effetti personali del soggetto.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi, condotti in coordinamento con i Carabinieri delle Compagnie di Fidenza e Parma ha portato ad cristallizzare gravi indizi di colpevolezza, tesi ad individuare lo stesso 42enne come il presunto autore di una tentata rapina ed una rapina consumata commesse a Parma entrambe con la minaccia di un coltello. La prima è avvenuta in viale Frati, non andata a buon fine per la reazione della vittima, un uomo che però nella colluttazione nata con l’autore del reato è stato lievemente ferito alla mano dal coltello dell’aggressore. La seconda commessa in via Osacca ai danni di una donna, alla quale il medesimo soggetto, con la minaccia del solito coltello, ha spintonato la vittima facendola cadere a terra e procurandole lievissime lesioni, riuscendo a sottrarle un telefono cellulare del valore di 300 euro ed a fuggire via.
Visto la gravità degli indizi raccolti e l’evidente pericolo di fuga, considerata la vettura piena dei propri bagagli e l’abbandono dell’abitazione ove era ristretto ai domiciliari il 42 è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e tradotto presso il Carcere di Parma a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma