Torna, a partire da mercoledì 12 ottobre, il Festival della Cultura tecnica, l’iniziativa autunnale che coinvolge la Provincia di Parma – Ufficio Programmazione Scolastica, in collaborazione con numerosi partner tra istituzioni, scuole, enti, imprese e altri soggetti pubblici e privati.
Ideato nel 2014 dalla Città metropolitana di Bologna, dal 2018 ha coinvolto anche le altre Province emiliano-romagnole.
Scopo della rassegna: valorizzare tecnica, scienza e tecnologia come componenti cruciali delle competenze di cittadinanza e favorire il raccordo tra sistema educativo-formativo, territorio e sistema produttivo.
Il Festival da quest’anno è entrato ufficialmente a far parte dei progetti e degli eventi organizzati in tutta Europa per celebrare #EYY2022, l’Anno europeo dei giovani, che punta i riflettori sul contributo fondamentale che i giovani potranno offrire per costruire un futuro migliore: più verde, più inclusivo e più digitale.
Negli ultimi due anni il Festival si è focalizzato sull’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, e per l’edizione 2022 ha scelto l’Obiettivo 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica”. Il tema viene sviluppato nel cartellone con un’attenzione particolare alle giovani generazioni tramite diverse piste tematiche, che toccano l’orientamento e il rapporto scuola-lavoro, l’innovazione tecnologica nei settori produttivi, i programmi a sostegno dell’occupazione e i servizi per il lavoro anche per le persone fragili, il punto di vista delle aziende, la prospettiva di genere e quella multiculturale.
Si segnala, tra l’altro, un mini-ciclo di incontri “Lavorare stanca? Quale dignità in quale lavoro per crescere insieme”, sei eventi che, con il contributo di docenti universitari, istituzioni ed esperti del settore, condurranno una riflessione sulla dignità del lavoro, in tutte le sue forme e nei diversi contesti contemporanei e indagheranno i cambiamenti culturali, economici, sociali e valoriali, che investono non solo il mondo del lavoro, ma il significato stesso di lavoro, che oggi è molto diverso da quello di alcuni decenni fa ed è ulteriormente mutato dopo la pandemia.
La cerimonia di inaugurazione avrà luogo mercoledì 12 ottobre dalle 9 alle 13, in presenza nella sede della Città metropolitana di Bologna a Palazzo Malvezzi, e online.
Durante l’evento sarà presentata l’edizione 2022, con alcune relazioni volte a ricostruire il quadro europeo e nazionale sul tema del lavoro dignitoso.
Poi la parola passerà ai territori, con una tavola rotonda che coinvolgerà rappresentanze politiche regionali e locali.L’intero incontro sarà trasmesso in diretta streaming.
L’iniziativa è aperta a tutti, in particolare alle Istituzioni partner, a dirigenti scolastici e insegnanti, operatori del sistema educativo, socio-sanitario, del lavoro e degli enti locali.
Sono 33 gli eventi che coinvolgono il Parmense all’interno del cartellone del Festival, e ancora una volta gli istituti superiori sono presenti in modo importante.
Si inizia mercoledì 12 ottobre dalle 11 alle 13 e giovedì 13 ottobre dalle 9 alle 13, con le “PILLOLE DI CULTURA TECNICA”, in cui studentesse e studenti di Istituti professionali, Istituti tecnici, Centri di formazione professionale del sistema IeFP e Fondazioni ITS di tutto il territorio della provincia di Parma mostreranno in diretta web ai ragazzi delle scuole medie i propri progetti e le proprie invenzioni con giochi, simulazioni, esperimenti.
E’ organizzato da Provincia di Parma in collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna, Istituti scolastici, Enti di formazione e Fondazioni ITS del territorio provinciale