“Festival Sviluppo Sostenibile” dell’Università di Parma : a Berceto “Acqua santa” con Luca Mercalli, Alex Zanotelli e Meuccio Berselli

Il 5 ottobre alle 18:00, al Vecchio asilo di via Pelizzari 4 a Berceto, si svolgerà il dialogo “Acqua santa”, nella cornice del Festival dello Sviluppo Sostenibile di Parma, edizione territoriale della più grande iniziativa italiana sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale. A confrontarsi saranno tre ospiti d’eccezione quali Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico, nonché presidente della Società Meteorologica Italiana, padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, e Meuccio Berselli, segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po – MITE.

Oggi è diventato uso comune definire l’acqua “oro blu”: un elemento che diamo per scontato, ma che potrebbe diventare in molte parti del mondo (e in molte lo è già diventato) il bene più prezioso presente sul nostro pianeta. Secondo i dati dell’Onu, quasi tre miliardi di persone, ossia una su tre, non ha accesso all’acqua pulita e la situazione peggiorerà, senza interventi efficaci, tanto che si stima che entro il 2050 saranno 5,7 miliardi a vivere in zone con carenza idrica per almeno un mese all’anno. Oltre due miliardi di persone al mondo vivono in paesi con problemi di approvvigionamento idrico. Circa 1,6 miliardi di persone hanno a che fare con una scarsità “economica”: l’acqua sarebbe fisicamente disponibile, ma mancano le infrastrutture per farla arrivare alle persone. La capacità di stoccaggio negli invasi si riduce dell’1% ogni anno, per l’aumento della popolazione e i sedimenti nei depositi. L’utilizzo di acqua potabile continua a crescere dell’1% l’anno dal 1980. Nel periodo fra il 2009 e il 2019, la siccità ha colpito 100 milioni di persone al mondo, uccidendone 2000 e causando 100 miliardi di dollari di perdite. L’acqua non brilla come l’oro e non si misura a carati ma la sua esistenza e presenza permette la vita sulla terra. L’acqua è la cosa più essenziale che abbiamo e come tale è necessario imparare a conoscerla e rispettarla in tutte le sue forme e luoghi, e a non sprecarla.

Come sostiene Luca Mercalli: «Acqua e clima sono legati a filo doppio. Il riscaldamento globale rischia di farci mancare la pioggia per lunghi periodi, stringendo nella siccità i nostri territori, per poi provocare nubifragi concentrati con alluvioni e disastri idrogeologici. L’alternanza tra troppa poca acqua e troppo acqua renderà difficile la vita delle generazioni più giovani, incluso l’enorme problema dell’aumento permanente del livello marino per la fusione delle calotte glaciali. Tuttavia, siamo ancora in tempo per contenere l’entità dei danni riducendo il prima possibile le emissioni di gas serra».

«Non esiste vita e sviluppo di qualsiasi genere senza la disponibilità di acqua», ha dichiarato Meuccio Berselli. «Oggi l’oro blu sulla Terra rappresenta la risorsa più preziosa destinata purtroppo anche a giocare un ruolo essenziale negli equilibri geopolitici globali dando vita a potenziali conflitti per il possesso della stessa. Ciò che abbiamo come consuetudine ritenuto in Occidente qualcosa di certo e inesauribile, ci accorgiamo, alla luce delle più gravi ripercussioni dei mutamenti del clima, che non lo è o non lo è nella misura in cui tutti si attendono per assolvere alle loro necessità di sostentamento, produttive, ambientali. Tutto questo deve necessariamente farci riflettere per trovare punti di equilibrio comuni. Sostenibilità significa oggi più di ieri studiare al millesimo gli effetti e soppesare al meglio soluzioni e rischi per scongiurare lo spreco della risorsa, ma al contempo per salvaguardarla e trattenerla quando presente».

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile proseguirà poi fino al 10 ottobre con oltre 20 appuntamenti diffusi tra la città di Parma e diversi comuni della Provincia. Il Festival è inserito nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 ed è organizzato da Università di Parma insieme a Pentapolis Group, GIST e WWF Parma, con la collaborazione del FAI, la sponsorizzazione di Corteva, Sidel, Emilbanca, IREN, Opem e Studio Di Martino e la presenza della RAI.

L’ingresso all’evento è gratuito e su prenotazione. Per partecipare, sarà necessario presentarsi muniti di green pass. Per ulteriori informazioni sulle modalità di prenotazione, è possibile visitare il sito: prenotazionifestivalsvilupposostenibile.unipr.it

Inoltre, l’evento sarà in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival (facebook.com/festivalsvilupposostenibile.parma) e sulla pagina del Comune di Parma.

Ulteriori informazioni sono disponibili ai siti web di Parma e di ASviS:

festivalsvilupposostenibileparma.wordpress.com/festival-2021

festivalsvilupposostenibile.it/2021/il-festival-dello-sviluppo-sostenibile-a-parma

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