
31/08/2009
h.17.00
Venerdì 18 settembre via Cavour, salotto di Parma, si trasforma in una mostra a cielo aperto dedicata alle terre del prosciutto.
Il fotografo Renato Cerisola ha ritratto gli elementi della terra di Parma, l’atmosfera dei luoghi di produzione, le scalere sulle quali si attende pazientemente la stagionatura del Prosciutto di Parma con grande stile e sensibilità, unite a un’originalità che non mancherà di sorprendere ed emozionare gli spettatori. Renato Cerisola ha un percorso professionale molto ricco.
Tra le esperienze più significative, la realizzazione di un libro per la Presidenza della Repubblica Italiana, a cui ha fatto seguito una mostra, allestita presso gli ambienti del Quirinale, che ha visto l’afflusso di oltre 40mila visitatori; la produzione di un libro fotografico per celebrare i 50 anni di vita dell’Eni, incentrato su ambienti e popolazioni di Egitto, Nigeria e Kazakhstan.
Nel 2005 – 2006 ha esposto le sue opere a Washington DCO, presso l’ American Academy of Sciences, sul tema della ricerca spaziale italiana.
Tappa fondamentale e prototipo di iniziative analoghe di comunicazione interna attraverso il linguaggio visivo è il suo ultimo libro monografico, realizzato per l’Inail su Villa Tornabuoni Lemmi di Careggi (FI), recentemente ristampato in tre edizioni (italiano, inglese, spagnolo).
Sta attualmente lavorando con Techint SpA e Motta Editore ad un libro fotografico celebrativo sulle acciaierie in Europa, Stati Uniti e Cina e con l’INAIL ad un volume sulla prestigiosa sede istituzionale di Via IV Novembre a Roma.
L’inaugurazione della mostra seguirà quella dello stand di degustazione allestito nella centralissima piazza Garibaldi, prevista per le ore 17:00. A fare gli onori di casa sarà lo chef Fabio Campoli, protagonista del programma di Rai 1 “Uno mattina estate”.
Fabio Campoli è anche autore di vari libri. Proprio dal suo ultimo libro intitolato “Note di gusto”, che uscirà fra qualche mese, trarrà tre ricette a base di Prosciutto di Parma che presenterà in anteprima in occasione del Festival.