Filippo Greci, già Presidente dell’Associazione Nuovi Consumatori, è imputato di appropriazione indebita di 290.000 euro prelevati dal conto del Movimento e “utilizzati per scopi personali”. Tali risorse, secondo la Procura, sarebbero state distolte per attività non inerenti la finalità per la quale erano state versate, ovvero in modo non giustificato.
I fatti contestati sarebbero avvenuti tra il 2014 e il 2017.
Era stato Remo Chierici, il successore di Greci nell’Associazione, a fare denuncia.
Il processo è già stato fissato e prenderà il via il 22 settembre.
Lo scrive oggi la Gazzetta di Parma.
“Ho depositato una memoria difensiva in cui ho giustificato le somme contestate” dichiara Greci. “Mi difenderò nel processo”.