FILLEA CGIL Parma: il XX congresso provinciale riconferma Sauro Salati come segretario generale

Il XX Congresso della FILLEA CGIL di Parma si è tenuto il 14 dicembre 2022 e ha visto la presenza di Filippo Calandra della FILLEA CGIL Emilia Romagna e di Emanuele Veratti della FILLEA CGIL Nazionale. Al termine dei lavori la neoeletta Assemblea generale ha riconfermato, con voto a stragrande maggioranza, Sauro Salati come segretario generale.

“In un contesto globale reso preoccupante da una crisi economica e politica aggravata dalla guerra e dai postumi della pandemia, oltre che dalla mancanza di un ruolo forte dell’Europa che versa in una situazione di delegittimazione istituzionale a causa dei recenti scandali, i valori dell’Unione Europea restano tuttavia il collante della nostra convivenza, e faro per restituire centralità al lavoro e alla cultura del lavoro“. Su queste basi Sauro Salati poggia l’azione del mandato del sindacato edili per i prossimi anni, che deve vedere un rafforzamento della contrattazione e della rappresentanza in funzione di una sempre maggiore democrazia e solidarietà, dentro e fuori i luoghi di lavoro. 

“Il nostro settore è uscito in questo biennio da una fase di profonda crisi recessiva: i Bonus 110, facciate ecc. hanno permesso una crescita occupazionale ed economica, ma non hanno permesso una riqualificazione delle imprese, nè del lavoro. Per questo occorre richiamare il valore Patto per il lavoro e il clima sottoscritto in Emilia-Romagna che prova a dare una nuova risposta al mondo del lavoro cercando di spostare la competizione e la crescita verso la qualità del lavoro”. 

L’edilizia si caratterizza come un settore in cui oltre il 40% dei lavoratori sono stranieri, ovvero più ricattabili ed esposti allo sfruttamento (al lavoro nero, grigio, finte partite Iva, ecc.). L’applicazione dei CCNL diversi da quello edile e paghe globali inferiori al CCNL sono un male del comparto e si annidano negli appalti e subappalti, che il CCNL in prima istanza e in seconda battuta il Dlgs con l’introduzione della Congruità e il DURC di Congruità combattono, mettendo importanti paletti. Questa norma va difesa. Così come tra gli obiettivi della FILLEA dovrà essere la prosecuzione della lotta all’infiltrazione mafiose e malavitose, applicando protocolli con le Prefetture e mettendo in campo tutti i soggetti territoriali, Enti Locali, INPS, AUSL, Ispettorato del Lavoro e Cassa edile per dare conoscenza e trasparenze sulle imprese che operano sul territorio e per prevenire queste infiltrazioni che impoveriscono, tolgono diritti, competono in modo scorretto distruggendo le imprese sane.

La sicurezza sul lavoro è uno dei punti più critici per la nostra categoria”, evidenzia Salati. “La strage va fermata, va introdotta la patente a punti per le imprese ed il reato di omicidio sul lavoro, troppe aziende continuano a risparmiare sulla sicurezza ed è necessario agire”. A tale proposito va ribadito un netto no agli appalti al massimo ribasso che comportano un lavoro non di qualità e rischi sulla sicurezza.

Altri fronti d’azione dovranno essere l’Ape sociale per i lavoratori edili con i 32 anni di contributi versati e i 63 anni d’età, il superamento della Fornero con particoalre riferimento ai lavori usuranti, l’incremento delle pensioni integrative. 

Infine la FILLEA di Parma si impegna a rinnovare sia i contratti aziendali che i contratti provinciali edili quale strumento essenziale per la tutela di lavoratori e lavoratrici.

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