Fp Cgil: “Nessuna discontinuità con la precedente Giunta”

In questi giorni è in discussione il bilancio di previsione 2015 del Comune di Parma, bilancio complicato e dall’approvazione sofferta, e contemporaneamente la partecipata Parma Infrastrutture Spa emette un bando per l’assunzione di cinque nuove figure tecniche di alta specializzazione.

Se si considera che l’ultima legge di stabilità prevede che gli enti predispongano un piano di razionalizzazione delle loro partecipate; che Parma Infrastrutture ha chiuso i bilanci 2013/2014 con forti perdite (rispettivamente 15 e 8 milioni di euro) e una ricapitalizzazione con circa 23 milioni di azioni Iren; che a detta dello stesso assessore Ferretti, Parma Infrastrutture non è elencata tra le partecipate ritenute essenziali e che verranno mantenute in futuro; che la Giunta aveva predisposto nel 2013 un piano di reinternalizzazione delle funzioni all’interno del Comune, risulta naturale, secondo la FP CGIL di Parma, chiedere come sia possibile che alla luce della situazione economico-finanziaria del Comune di Parma ci si possa permettere di assumere in queste condizioni e con queste modalità.

La società avrebbe dovuto essere sciolta, le funzioni riportate all’interno e il personale necessario assunto direttamente dal Comune, il tutto con costi molto più bassi rispetto a quelli che si prospettano oggi.

Ancora una volta, l’Amministrazione attuale si allinea completamente con le decisioni dei suoi predecessori, e sceglie la soluzione più onerosa per la gestione dei propri servizi e delle proprie funzioni.

Cgil Parma

perlavalbaganza