29/05/2014
h.10.00
Il Parma Fc sta vivendo con orgoglio l’attesa per il verdetto sulla licenza Uefa che l’Alta Corte del Coni, dopo l’udienza del tardo pomeriggio del 28 maggio a Roma, pronuncerà nella giornata odierna (giovedì 29 maggio).
Già in aula il presidente Tommaso Ghirardi ha dichiarato:”Siamo al Coni, nella casa dello sport e pretendo venga fatta giustizia nello sport. Siamo una città civile che da due anni vince il fair play per il miglior pubblico italiano, se fossimo in un’altra piazza avremmo qui fuori cinquemila persone. Oggi non c’è nessuno perché rispettiamo lo sport e vogliamo che lo sport faccia giustizia. Confido che chi ha meritato sul campo da gioco dopo un campionato difficile, una realtà di provincia che rinasce dopo il più grande crack della nostra nazione e forse d’Europa, abbia e ottenga rispetto. Mi meraviglio del Torino, ho ricevuto la telefonata da mio grande amico Urbano Cairo che mi ha fatto i complimenti per aver vinto sul campo l’Europa League, credo che lo stesso Cairo non sia d’accordo a dover partecipare a questa coppa perché lo sport è un gioco. E’ il gioco del calcio”.
L’amministratore delegato Pietro Leonardi, intervenendo in diretta telefonicamente come ospite televisivo dopo la riunione dell’Alta Corte, ha espresso la propria fiducia:”Voglio ringraziare l’Alta Corte per la possibilità di esporre e parlare che ci ha dato, a differenza di quanto avvenuto nelle commissioni federali. E’ opportuno che la decisione sia stata rimandata a domani perché dà modo a chi deve giudicare di approfondire quanto abbiamo illustrato. E’ molto importante e, per questo, sono fiducioso. Non entro nel merito dell’atteggiamento e dei comportamenti del Torino né prima, né ora e neppure dopo. Siamo consapevoli di essere nel giusto e di esserci comportati, anche stavolta, con grandissima signorilità. Faccio notare come il Parma si sia presentato al Coni, oggi, con i suoi massimi esponenti per rispetto delle istituzioni, mentre altri no”